Una madre e sua figlia, entrambe attive nel settore dell’intrattenimento per adulti, condividono il loro viaggio professionale e il supporto reciproco in un contesto non convenzionale.
Seka Black, una pornostar di 70 anni, e sua figlia Nessi, di 23, stanno infrangendo le barriere generazionali nel mondo dell’intrattenimento per adulti, dimostrando come il legame familiare possa prosperare anche in un settore controverso. Entrambe si sostengono a vicenda, creando un ambiente di lavoro unico e collaborativo.
In un video su YouTube, le due donne raccontano il loro sorprendente percorso verso la creazione di contenuti per adulti. Seka, conosciuta come la “Principessa di Platino del Porno”, ha raggiunto la fama negli anni ’80 grazie alla sua bellezza e al suo carisma. La sua autobiografia, Inside Seka, pubblicata nel 2013, offre uno sguardo approfondito sulla sua vita e carriera.
Cresciuta con due fratelli in una famiglia che si è trasferita a Hopewell, in Virginia, Seka ha avuto un’infanzia che lei stessa definisce “normale”. Durante gli anni del liceo, ha vinto un concorso di bellezza locale, guadagnandosi il titolo di Miss Southside Virginia, che ha segnato l’inizio della sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Dopo aver lasciato un lavoro nella contabilità, Seka ha trovato la sua vera vocazione nell’intrattenimento per adulti. “Mi sono ritirata dalla contabilità e ora ci stiamo divertendo”, ha dichiarato, sottolineando la sua passione per il settore.
Visualizza questo post su Instagram
La storia di Nessi, invece, è più inaspettata. Ha raccontato di una gita di famiglia a Disneyland, durante la quale ha scoperto per la prima volta la professione di sua madre. Sfogliando il telefono di Seka, si è imbattuta in messaggi espliciti che le hanno rivelato la verità. “Era l’ultima cosa che pensavo di fare, ma una volta messi insieme i pezzi del puzzle ho pensato che fosse molto bello”, ha affermato Nessi.
Dopo aver compiuto 18 anni, Nessi ha iniziato a esplorare il mondo del camming per adulti, ma non ha preso seriamente in considerazione la creazione di contenuti fino ai 20 anni. Oggi, entrambe le donne producono contenuti su piattaforme come OnlyFans, mentre Seka ha anche recitato in film per importanti studi del settore.
Sebbene non collaborino direttamente, il sostegno reciproco è palpabile. Il marito di Seka, padre di Nessi, svolge un ruolo fondamentale dietro le quinte, occupandosi della produzione e del montaggio dei video. “Papà è il mio fotografo e monta lui i video… quindi ci divertiamo insieme”, ha rivelato Seka con una risata.
Le due donne, pur provenendo da generazioni diverse, apportano competenze uniche al loro lavoro. Mentre Nessi aiuta la madre con i social media, Seka guida la figlia nel lato commerciale dell’industria. “All’epoca cercavamo persino di aiutarvi con dei consigli! Ma questa generazione più giovane è più brava di noi nella tecnologia”, ha commentato Seka.
Nessi ha intrapreso la sua carriera nel settore degli adulti dopo aver lasciato un lavoro tradizionale che non la soddisfaceva. “Non ero contenta del mio lavoro al condominio, così ho pensato: ‘Proverò OnlyFans’”, ha spiegato. Sua madre l’ha incoraggiata a fare il grande passo, esclamando: “Fallo!”.
A differenza di molti genitori, Seka e suo marito hanno supportato senza riserve la decisione di Nessi di iscriversi a OnlyFans, senza esprimere obiezioni. Tuttavia, nonostante il forte legame familiare nel settore, ci sono delle sfide. Nessi ha rivelato che a volte può diventare imbarazzante quando i fan di sua madre la contattano su Instagram.
La popolarità di Seka è in costante crescita; di recente, è stata nominata per un AVN Award, spesso considerato l’“Oscar del porno”. Anche se non ha vinto, ha fatto una forte impressione sul tappeto rosso indossando un abito rosso rubino scintillante. Quando le è stato chiesto se avesse intenzione di ritirarsi, Seka ha risposto che desidera continuare a lavorare nel settore per almeno altri cinque anni. “Lascio che ogni giorno vada e venga e mi lascio andare!”, ha concluso con un sorriso.
Questa conversazione aperta ha stimolato un dibattito sulla crescente normalizzazione della creazione di contenuti per adulti e su come le famiglie stiano sempre più navigando in percorsi professionali non convenzionali.
Add comment