Una donna di 32 anni, Fabiana Chiarappa, ha perso la vita nella serata di mercoledì 2 aprile in un tragico incidente avvenuto sulla strada che collega Turi e Putignano, nel Barese. La giovane era alla guida di una moto di grossa cilindrata quando, per motivi ancora da accertare, ha urtato un muretto a secco. Nonostante l’immediato intervento del personale sanitario, per Chiarappa non c’è stato nulla da fare: è deceduta sul colpo.
Originaria di Cellamare, Chiarappa lavorava come soccorritrice nella postazione 118 di Turi e si distingueva anche come giocatrice di rugby. La sua morte ha suscitato un’ondata di cordoglio nella comunità, in particolare tra i membri della Bisceglie Rugby, la squadra in cui militava. Sulla loro pagina Facebook, è stato pubblicato un messaggio che recita: “Oggi non servono tante parole, bastano i ricordi. Ciao, Fabiana.”
Il club, presieduto da Antonio Pedone, ha espresso le sue più sentite condoglianze alla famiglia di Chiarappa, sottolineando: “Il club, in tutte le sue componenti, si stringe attorno alla famiglia Chiarappa esprimendo le più sentite condoglianze. È un giorno triste per tutti noi.”
Anche il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha voluto ricordare la giovane atleta, definendo la sua scomparsa una “tragedia che lascia senza parole”. Ha aggiunto che “la scomparsa di Fabiana Chiarappa, giovane atleta del Bisceglie Rugby, ci addolora profondamente.” Il sindaco ha poi esteso la sua vicinanza alla famiglia, agli amici e alla comunità del rugby, affermando: “A nome della comunità, ci stringiamo attorno a loro.”
In un post condiviso dalla sezione di Cellamare dei Volontari del soccorso di Protezione Civile, è stata espressa la tristezza per la perdita di Chiarappa, sottolineando le sue due grandi passioni: “In questa immagine sono rappresentate due tra le tue più grandi passioni: il rugby e il volontariato sanitario come soccorritrice, poi divenuto il tuo lavoro. Oggi siamo tutti tristi. Ci mancherai Fabiana.”
L’incidente ha scosso non solo la comunità sportiva, ma anche quella locale, evidenziando il forte legame che Fabiana Chiarappa aveva con il suo territorio e con le persone che la conoscevano. La sua dedizione al lavoro di soccorritrice e il suo amore per il rugby la rendevano una figura rispettata e amata da tutti.
Le autorità competenti stanno attualmente indagando sulle circostanze esatte dell’incidente, cercando di chiarire cosa possa aver causato lo scontro fatale. La strada tra Turi e Putignano è nota per la sua bellezza paesaggistica, ma anche per i rischi che comporta per i motociclisti. È fondamentale che vengano adottate misure di sicurezza per evitare che tragedie simili si ripetano in futuro.
La morte di Fabiana Chiarappa rappresenta una perdita incolmabile per la sua famiglia, i suoi amici e la comunità. La sua passione per il rugby e il volontariato rimarranno nel cuore di chi l’ha conosciuta e amata. Le manifestazioni di cordoglio continuano a diffondersi, testimoniando l’impatto che la giovane ha avuto sulla vita di molte persone.
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