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Rosa Tripodi è morta: era la madre di Antonella Multari, uccisa brutalmente da Luca Delfino



Rosa Tripodi, madre di Antonella Multari, scomparsa all’età di 69 anni, ha lottato per la legge contro lo stalking e ha denunciato la pericolosità di Luca Delfino

Rosa Tripodi, madre di Antonella Multari, è venuta a mancare all’età di 69 anni nell’ospedale di Sanremo. La sua vita fu segnata tragicamente nel 2007, quando sua figlia Antonella fu uccisa in pieno giorno con 44 coltellate dall’ex fidanzato Luca Delfino. La relazione tormentata tra i due, culminata con l’omicidio, aveva visto Antonella subire mesi di stalking da parte di Delfino, che non aveva mai accettato la fine della loro storia. Nonostante le denunce e le segnalazioni, Rosa non riuscì a fermare il tragico destino che avrebbe segnato la vita della sua famiglia.



Il caso della morte di Antonella divenne emblematico della violenza di genere e fu proprio grazie alla denuncia di Rosa Tripodi che si accese la discussione sulla necessità di leggi contro lo stalking. Sebbene la legge contro lo stalking fosse una delle sue battaglie principali, Rosa aveva più volte affermato che “così com’è non serve a niente”, sottolineando le lacune e l’inefficacia delle misure legali per proteggere le vittime di violenza.

Nel 2023, Luca Delfino è stato trasferito dalla prigione alla Rems “Villa Caterina” di Genova Prà, una struttura che ospita i detenuti con misure di sicurezza. Nonostante abbia scontato 16 anni e 8 mesi di carcere, le perizie psichiatriche lo hanno definito “socialmente pericoloso” e ne sconsigliano il rilascio, almeno per ora. Rosa Tripodi, negli ultimi anni della sua vita, si era più volte espressa preoccupata per la possibilità che Delfino potesse tornare libero. “Farà ancora del male, non lasciatelo libero. Ha giurato che me la farà pagare”, aveva dichiarato, sottolineando l’alto rischio che rappresentava per la sua sicurezza.

La sua morte segna una fine dolorosa per una donna che ha trascorso anni cercando giustizia per sua figlia e per tutte le vittime di violenza. Il marito di Rosa, Giovanni Multari, era morto nel 2020, lasciando Rosa a portare avanti la sua battaglia da sola. I funerali di Rosa Tripodi si terranno domani, alle 11, nella chiesa di San Rocco a Vallecrosia, cittadina in cui la 69enne ha vissuto tutta la sua vita.

La sua memoria e il suo impegno resteranno come simbolo della lotta contro la violenza di genere e lo stalking, temi che continuano a essere di drammatica attualità in Italia.



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