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Pensavo che la proposta di matrimonio del mio ragazzo fosse una sorpresa, finché non ho scoperto che aveva già dato il mio anello a qualcun altro



Quando Alex mi ha chiesto di sposarlo, credevo fosse il momento più felice della mia vita. Aveva organizzato una fuga romantica per il weekend in una casetta accogliente in montagna, con cene a lume di candela e panorami mozzafiato.



Era come un sogno che si avverava.

Nell’ultima sera, mentre eravamo all’aperto sotto un cielo stellato, si è inginocchiato e ha tirato fuori una delicata scatolina di velluto.

Il mio cuore batteva forte. Avevo immaginato questo momento così tante volte, ma nulla era paragonabile alla realtà.

Sophie, vuoi sposarmi?” ha chiesto, con una voce che sembrava colma d’amore.

Le lacrime mi sono salite agli occhi mentre rispondevo: “Sì!”

Mi ha fatto scivolare l’anello sul dito, e io lo osservavo, rapita. Un bellissimo diamante solitario, classico e senza tempo. Si adattava perfettamente.

Le settimane successive sono state un turbinio di emozioni.

Non riuscivo a smettere di ammirare l’anello, allungando la mano per vedere come la luce si rifletteva nel diamante.

Ma poi, qualcosa di strano è accaduto.

Durante un brunch con alcuni amici di Alex, una donna di nome Julia ha notato l’anello e si è fatta pallida.

“È un anello bellissimo,” ha detto, con una voce insolitamente tesa.

“Grazie! Alex lo ha scelto lui stesso,” ho risposto sorridendo.

Julia ha esitato prima di forzare un sorriso. “Sì. Ha buon gusto.”

La sua reazione mi ha inquietato. Più tardi, quella sera, la curiosità mi ha spinta a fare qualcosa che non avrei mai pensato di fare: controllare i vecchi post di Instagram di Julia.

Il mio cuore ha quasi smesso di battere quando ho visto una foto dell’anno scorso: la mano di Julia con il mio anello. La stessa delicata banda, lo stesso taglio di diamante.

La didascalia diceva: “Per sempre e per sempre. 💍”.

Un brivido freddo mi ha attraversato. Alex… le aveva chiesto di sposarlo prima?

Ho esaminato i commenti. Non c’erano risposte da parte di Alex, ma alcuni amici l’avevano congratulata.

Tremante, ho affrontato Alex quella notte. “Perché Julia ha una foto del mio anello di fidanzamento su Instagram?”

Il suo volto è sbiancato. “Sophie, posso spiegarti.”

“Allora spiega.”

Ha sospirato, sfregandosi la nuca. “Io… ho chiesto a Julia di sposarla l’anno scorso. Ma lei ha detto di no. Ero devastato e non sono riuscito a restituire l’anello. Quando ti ho chiesto di sposarti, ho pensato…”

“Cosa pensavi? Che non me ne sarei mai accorta?” ho risposto, la voce tremante per il tradimento.

“Non significava nulla! L’anello era lì, e io…”

“Non ti sei nemmeno preso la briga di comprarmi il mio anello? Mi hai dato gli avanzi del tuo fidanzamento fallito?” L’idea mi faceva star male.

L’anello, che prima mi sembrava così speciale, ora bruciava sul mio dito. Me lo sono tolto e l’ho lanciato. “Merito qualcosa di meglio.”

Alex mi ha implorato di ripensarci, ma come avrei potuto?

L’amore non si costruisce riciclando i ricordi di qualcun altro.

E una proposta non è una vera sorpresa quando l’anello porta con sé il rifiuto di qualcun altro.

Quella notte me ne sono andata. E per la prima volta in settimane, la mia mano si sentiva più leggera, mentre il mio cuore era più forte.



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