Investita da un furgone davanti alla figlia e alla madre: Marika perde la vita a Trevignano

Una tragedia ha colpito Trevignano oggi, 3 gennaio, dove una donna di 49 anni, Marika Visentin, ha perso la vita in un tragico incidente stradale. La donna stava aiutando la madre, rimasta in panne con l’auto, quando un furgone Fiat Ducato, guidato da un uomo di circa 30 anni, ha ignorato una precedenza e ha colpito un’Opel Corsa che percorreva la strada provinciale. L’impatto ha fatto sbandare il furgone, che si è girato su sé stesso e ha travolto Marika, uccidendola sul colpo.

Originaria di Treviso e residente a Porcellengo di Paese, Marika lavorava come addetta alle pulizie in un’impresa locale. L’incidente è avvenuto in via Madonnette, nei pressi dell’incrocio con via Roma, nella tarda mattinata, intorno alle 12. La madre di Marika, una donna di 74 anni, aveva avuto un guasto al suo veicolo, un’auto che stava percorrendo la strada con la nipotina di dieci anni a bordo. Dopo il guasto, l’anziana ha chiesto aiuto a due passanti che l’hanno assistita spingendo il veicolo a lato della strada, in attesa del carroattrezzi e di un meccanico.

Nel frattempo, la figlia di 49 anni è giunta sul posto insieme alla propria bambina di dieci anni. Marika era scesa dalla sua auto per avvicinarsi alla vettura in panne e stava parlando con la madre quando il tragico incidente è avvenuto.

Un testimone dell’accaduto ha raccontato: “Ho sentito un forte botto e mi sono precipitata fuori: questo è un incrocio maledetto. Ho visto quattro macchine e una bambina che gridava ‘mamma’. All’inizio non vedevo nessuno, poi ho guardato sotto al furgone e mi sono messa le mani nei capelli.”

La bambina, ancora terrorizzata, ha spiegato che la madre era scesa dalla macchina per aiutare la nonna quando il furgone l’ha investita. Il conducente del Ducato è stato sottoposto all’alcoltest, con esito negativo.

Nel sinistro sono rimaste coinvolte anche altre vetture, tra cui quella dei passanti che avevano prestato soccorso. Sul luogo sono intervenuti i carabinieri di Montebelluna e tre ambulanze del Suem 118. Tutti i veicoli coinvolti sono stati sequestrati per accertamenti.