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Influencer curvy esorta McLaren ad ampliare i seggiolini auto per adattarli al suo fondoschiena: “Dovrebbero essere per tutti”



Crede che le auto sportive di lusso dovrebbero essere più inclusive, soprattutto per quanto riguarda la dimensione dei sedili.



Una nota influencer plus-size di Panama, che spesso si trova a dover richiedere più spazio nei parchi divertimento, ha ora fatto un’altra richiesta audace: vuole che McLaren ridisegni i suoi sedili per accogliere corpi più grandi.

Gracie Bon, 27 anni, ha condiviso su Instagram i suoi pensieri sull’argomento, scatenando intense discussioni online.

“Le supercar dovrebbero essere per tutti,” ha scritto nella didascalia del video, rivolgendosi ai suoi 10 milioni di follower.

Bon, che ha attirato molta attenzione per la sua figura formosa e le sue opinioni esplicite sulla body positivity, condivide frequentemente foto e video per promuovere l’accettazione di sé. Con un peso di circa 225 libbre (circa 102 kg), è diventata una vera star dei social media.

Tuttavia, nonostante i suoi sforzi per abbracciare la diversità corporea, sostiene che il mondo non sia sempre progettato per accogliere la sua taglia.

Nel suo ultimo video, Bon viene mostrata mentre tenta di entrare in una elegante auto sportiva McLaren con porte ad ali, ma fatica a sedersi comodamente.

Anche se riesce a sedersi, si trova di fronte a un altro problema: i suoi fianchi da 55 pollici (circa 140 cm) rendono impossibile chiudere correttamente la portiera dell’auto.

Sentendo che i produttori di auto dovrebbero essere più inclusivi, Bon ha scritto: “@mclaren per favore, fate semplicemente i sedili più grandi.”

Bon mostra frequentemente la sua figura online per promuovere la body positivity. Jam Press/@graciebon
Tuttavia, molti utenti online non sono stati convinti dal suo argomento e non hanno mostrato simpatia per la sua richiesta.

“Quella povera macchina!! Questo è abuso di auto!” ha commentato una persona, mentre un altro ha aggiunto: “Se vuoi spazio in un’auto, prendi un’auto più grande come una G Wagon, non una sportiva.”

Un terzo critico è stato ancora più diretto, dicendo: “Dici sempre ‘tutto deve essere più grande’, il mondo non gira intorno a te.”

Non è la prima volta che Bon parla di sentirsi discriminata a causa della sua taglia.

A febbraio, ha condiviso su Instagram la sua esperienza a Disneyland, dove ha avuto bisogno di due sedili su diverse attrazioni. Secondo lei, altri visitatori del parco l’hanno fissata e persino registrata con i loro telefoni.

“Non potevo credere ai miei occhi. Le persone erano scioccate nel vedere il mio corpo, tipo ciao, questa è l’America,” ha ricordato Bon. “Quasi il 40% delle persone qui è plus-size, quindi perché si comportavano come se fossi una creatura rara?”

Ha approfondito, dicendo: “Non posso semplicemente svegliarmi un giorno e essere magra, è il 2025 e le persone devono rendersi conto che non tutti hanno lo stesso aspetto ed è ok.”

L’influencer ha anche criticato le compagnie aeree commerciali per avere sedili troppo piccoli per i viaggiatori plus-size.

Tuttavia, alla fine ha trovato una soluzione a quel problema la scorsa primavera acquistando il proprio jet privato.



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