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Geppi Cucciari è l’antidoto perfetto alla retorica di Sanremo



Con la sua ironia e intelligenza, Geppi Cucciari porta una ventata d’aria fresca al Festival di Sanremo, tra sarcasmo e autenticità.



Sanremo, la città dei fiori e delle canzoni, ogni anno si trasforma in un palcoscenico di emozioni, ma anche di retorica soffocante. In mezzo a un mare di luoghi comuni e frasi fatte, c’è chi riesce a emergere con una freschezza disarmante: Geppi Cucciari, una vera e propria “cura” contro l’ovvio.

Tornata sul palco dell’Ariston dopo oltre dieci anni, Geppi si è dimostrata ancora una volta una maestra dell’ironia intelligente. Invitata da Carlo Conti per la serata del venerdì, non ha avuto bisogno di effetti speciali o di frasi ad effetto per conquistare il pubblico. La sua forza sta nella capacità di trasformare qualsiasi tema in un’occasione per riflettere e sorridere, mettendo in discussione tutto ciò che appare intoccabile.

Con battute taglienti e un sarcasmo mai banale, Geppi ha preso di mira tanto i dirigenti Rai quanto lo stesso Carlo Conti, scherzando sui suoi continui richiami alla famiglia e alla maternità. Il suo talento sta nel demistificare ogni elemento di sacralità, smontando con leggerezza il peso della retorica che spesso accompagna il Festival. E il risultato? Una sala che esplode in risate genuine.

In un momento storico in cui l’Italia sembra vivere un clima di “retroguardia”, la presenza di Geppi Cucciari rappresenta una boccata d’ossigeno. Il suo approccio spontaneo e diretto è un antidoto contro l’artificiosità, un invito a guardare oltre le apparenze e a non prendere nulla troppo sul serio.

Qualcuno le ha chiesto in conferenza stampa se si vedrebbe mai alla conduzione di un intero Festival di Sanremo. La risposta rimane incerta, ma una cosa è sicura: il suo stile unico sarebbe capace di rivoluzionare il format. Se ciò accadrà o meno, non possiamo saperlo, ma sognare non costa nulla, soprattutto quando si tratta di immaginare un Sanremo più autentico e meno prevedibile.

Geppi Cucciari non è solo una comica; è una voce fuori dal coro, una figura capace di portare leggerezza intelligente in un contesto spesso appesantito da formalismi e cliché. E per questo merita tutta la nostra attenzione.



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