Controcopertina

Uccide i compagni, li smembra e li abbandona in valigie sul ponte a Bristol: “Li avevano accolti in casa”



Un cittadino colombiano di 34 anni è stato arrestato con l’accusa di aver abbandonato due valige contenenti resti umani sul ponte sospeso di Clifton a Bristol, nell’Inghilterra sud-occidentale. L’uomo, identificato come Yostin Andres Mosquera, è ora incriminato per duplice omicidio. Le vittime, Albert Alfonso e Paul Longworth, avevano avuto una relazione in precedenza e vivevano insieme a Londra.



Le indagini hanno rivelato che Mosquera aveva soggiornato con le vittime per un breve periodo prima di commettere l’omicidio. Tuttavia, il movente del crimine rimane ancora da chiarire. L’arresto del sospettato rappresenta un passo avanti significativo nelle indagini, ma la polizia sta ancora cercando prove concrete per ricostruire esattamente cosa sia accaduto tra l’8 e il 10 luglio nel quartiere londinese di Hammersmith e Fulham.

La polizia ha escluso al momento un movente omofobico, anche se il crimine è stato classificato come crimine d’odio secondo le linee guida nazionali. Il commissario di polizia Andy Valentine ha dichiarato: “Spero che possa essere rassicurante sapere che, nonostante le indagini siano ancora in corso e si trovino in una fase relativamente iniziale, al momento non stiamo cercando nessun altro”.

Le autorità stanno continuando ad investigare per ottenere prove più chiare e determinare con precisione la dinamica del crimine. L’arresto di Mosquera potrebbe portare a importanti sviluppi nel caso, mentre la comunità locale cerca di comprendere e elaborare questo tragico evento.



Add comment