Tragica morte di Francesco Mazzucco: schiacciato da un trattore a soli 22 anni



Nella provincia di Latina, già colpita dalla morte di Satnam Singh, un nuovo incidente sul lavoro coinvolge Francesco Mazzucco, giovane di 22 anni, schiacciato da un trattore ribaltato.



Minturno è stata teatro di un altro drammatico incidente sul lavoro. Questa mattina, venerdì 28 giugno, Francesco Mazzucco, un giovane di soli 22 anni, ha tragicamente perso la vita. Mazzucco stava lavorando nei campi quando il suo trattore si è improvvisamente ribaltato, schiacciandolo.

Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il giovane era impegnato nei lavori agricoli quando il trattore si è ribaltato, travolgendolo e causandone la morte sul colpo. Sul luogo sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, che stanno effettuando i necessari accertamenti per determinare le esatte cause dell’incidente.

La notizia ha rapidamente scosso la comunità di Minturno. Il sindaco Gerardo Stefanelli, presidente della Provincia di Latina, ha espresso il suo cordoglio dichiarando: “É arrivata da poco la notizia della tragica morte di Francesco a Pulcherini. Un’altra morte sul lavoro che ci lascia sconvolti, attoniti e increduli per una giovane vita spezzata a soli 21 anni. Sono in fase di accertamento le cause dell’incidente che ha portato al ribaltamento del trattore sul quale stava lavorando il ragazzo. La mia vicinanza alla sua famiglia e a tutta la comunità per questo dolore collettivo”.

Gli altri incidenti sul lavoro

Questo incidente è solo uno dei tre gravi incidenti sul lavoro avvenuti oggi. A Canicattì, in provincia di Agrigento, un altro giovane di 22 anni, Angelo Giardina, è morto dopo essere stato schiacciato da un muletto in un’azienda di manufatti in calcestruzzo. In un altro incidente, tra Milano e Bergamo, un operaio di 58 anni, Claudio Tigni, è precipitato nel fiume Adda mentre lavorava su un cavalcavia. I soccorritori stanno ancora cercando il corpo nel fiume, ma al momento non è stato ritrovato.

Denunce di infortunio in aumento

Secondo i dati dell’Inail, le denunce di infortunio sul lavoro presentate fino al 31 maggio 2024 sono state 251.132, con un aumento del 2,1% rispetto a maggio 2023, ma una diminuzione del 22,4% rispetto allo stesso periodo del 2022. Le denunce di infortunio con esito mortale sono state 369, in aumento del 3,1%. Questo incremento è stato in gran parte dovuto agli incidenti mortali plurimi. Anche le patologie di origine professionale denunciate sono in crescita, con 38.868 casi, segnando un aumento del 24%.



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