Tragica morte di Clelia Ditano nell’ascensore, caduta da 15 metri per la ragazza di 25 anni: “Manutenzione effettuata solo pochi mesi prima”



Clelia Ditano, una giovane di 25 anni, ha perso la vita in un tragico incidente nell’ascensore del suo condominio a Fasano. Le indagini cercano di fare luce sulle responsabilità.Quella di Clelia Ditano è una tragica fatalità che ha sconvolto la comunità di Fasano, in provincia di Brindisi. La ragazza di 25 anni è morta dopo essere caduta nel vano ascensore del suo condominio, in circostanze ancora da chiarire.



Secondo le prime ricostruzioni, Clelia sarebbe rientrata a casa nella tarda serata di domenica, ma sarebbe tornata indietro, forse per recuperare qualcosa. Le porte dell’ascensore erano aperte, ma la cabina era scesa al primo piano, causando la tragica caduta della 25enne in un volo di circa 15 metri.

La questione della manutenzione

Uno degli aspetti centrali delle indagini riguarda la manutenzione dell’ascensore. In Italia, la manutenzione degli ascensori deve essere affidata a ditte specializzate con personale tecnico abilitato. Tuttavia, non esiste un minimo di visite di manutenzione per legge, dipendendo dalle esigenze dell’impianto e dalla valutazione del manutentore.

Secondo una testimone, l’ascensore era fuori uso alle 3 di notte. Il padre di Clelia ha raccontato di aver sentito squillare il telefono della figlia nel vano ascensore, capendo subito che era successo qualcosa. L’ascensore è stato sequestrato, e la Procura ha aperto un fascicolo per individuare eventuali responsabilità.

Il dolore della famiglia e i sogni infranti

Clelia Ditano era figlia unica e veniva descritta come socievole e gentile. Suo padre ha affermato che la ragazza aveva tanti sogni, ora infranti a causa di questa tragedia. La comunità di Fasano si è stretta attorno alla famiglia, condividendo il dolore per la perdita di una giovane vita.Questa vicenda pone l’accento sulla sicurezza degli impianti di ascensori condominiali e sulla necessità di garantire una manutenzione adeguata e regolare. Le indagini in corso dovranno fare luce sulle eventuali responsabilità, al fine di evitare che tragedie simili possano ripetersi in futuro. La morte di Clelia Ditano rappresenta una perdita incommensurabile per la sua famiglia e per l’intera comunità, che dovrà affrontare il dolore e la sofferenza causati da questa fatalità.



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