Tragedia a Grosseto: madre e figlio trovati morti dopo un malore improvviso

Aveva trovato il figlio senza vita nel giardino, probabilmente a causa di un incidente, ma in quel momento la donna ha avuto un malore improvviso che si è purtroppo rivelato fatale. Questa è la prima ricostruzione di quanto successo nel giardino della casa di Orbetello, in provincia di Grosseto, dove ieri sono stati scoperti i corpi di madre e figlio: il 71enne Mario Tinto e la 96enne Gina Favaretto.

Per alcuni giorni, nessuno si è accorto della loro assenza, anche perché la loro casa si trova in una zona di campagna poco frequentata. Secondo le prime indagini, i decessi risalirebbero a qualche giorno fa. A fare la triste scoperta è stato un passante che ha notato la donna priva di vita nel giardino e ha contattato un vicino e i soccorsi. Purtroppo, dopo aver constatato il decesso della signora, i soccorritori hanno trovato anche il corpo senza vita del figlio, finito in una piccola buca del giardino.

Sulla base di quanto si è potuto ricostruire finora, senza testimoni, sembra che Mario stesse facendo dei lavori in giardino e aveva appena finito di scavare un fosso per sistemare una tubatura rotta quando è morto. Le cause precise non sono chiare: potrebbe essere stato un incidente che lo ha fatto cadere o un malore, ma nessuno era presente per vederlo e lui si è spento. La madre, che viveva con lui nella casa di famiglia a San Donato, probabilmente è andata a cercarlo in giardino non vedendolo tornare, e lì è stata colta da un malore di fronte a quella terribile scena, decedendo anche lei sul vialetto per un arresto cardiaco.

Sebbene saranno gli esami post mortem, come l’autopsia, a chiarire l’esatta causa di morte e i tempi dei due decessi, si pensa che questa tragedia possa risalire agli ultimi giorni della settimana scorsa. L’uomo, agricoltore in pensione che amava dedicarsi alla cura del giardino, indossava abiti da lavoro al momento del decesso, mentre la donna aveva indumenti casalinghi. Mario era con la parte superiore del corpo all’interno di una buca e le gambe all’esterno, mentre lei si trovava a pochi metri di distanza.