Controcopertina

Shakira Galli morta nello schianto in A4, il dolore del marito: «Mi sento in colpa, la mia vita è distrutta»



MESTRE – A poche ore dal tragico incidente che ha stroncato la vita di Shakira Galli, giovane ventenne di Mestre, ancora non si conoscono le cause dello schianto avvenuto mercoledì sera sull’autostrada A4. La data delle esequie è ancora incerta, poiché la salma è sotto disposizione dell’autorità giudiziaria, che non ha ancora rilasciato il nulla osta per il funerale. Giovedì pomeriggio, la famiglia della ragazza si è recata all’obitorio per il riconoscimento, riunendosi attorno a Leonardo Tibasco, il marito ventiduenne di Shakira, che guidava la Fiat Panda coinvolta nello scontro fatale con un camion.



Lo strazio di un marito distrutto

Leonardo Tibasco, devastato dal dolore, ha espresso il suo immenso senso di colpa: “Non so come farò senza di lei, mi sento in colpa, la mia vita è distrutta”. Le parole del giovane, che aveva sposato Shakira da pochi mesi, riflettono la disperazione e il vuoto lasciato dalla perdita della moglie. La famiglia Galli, molto conosciuta a Mestre e Venezia, ha stretto Leonardo in un abbraccio di sostegno. Il nonno di Shakira, Maurizio, gestisce un negozio di tatuaggi a Mestre ed è responsabile dello stazio delle gondole di Santa Maria del Giglio. I figli, Seriano e Swan, padre di Shakira, sono anch’essi gondolieri. Swan gestisce anche una palestra a Mestre, dove la famiglia si è spesso riunita.

Un futuro spezzato

Leonardo Tibasco aveva appena superato l’esame per diventare gondoliere e stava lavorando come apprendista presso lo stazio gestito dalla famiglia Galli. Shakira e Leonardo, innamorati fin da adolescenti, avevano deciso di sposarsi e progettavano di avere un figlio. La giovane studiava Giurisprudenza a Padova e sognava di diventare avvocato. Aveva appena festeggiato il suo ventesimo compleanno il giorno prima del tragico incidente, celebrando con la famiglia al Caribe Bay di Jesolo. Una festa di compleanno che si è trasformata in un ricordo doloroso, a causa dell’incidente avvenuto sulla A4, all’altezza di Arino.

Il sostegno della famiglia

Nonno Maurizio racconta: «Oggi Leonardo è venuto allo stazio. L’abbiamo accolto a braccia aperte, per noi è come un figlio. L’abbiamo abbracciato e i colleghi se lo sono coccolato. Ha bisogno di noi in questo momento per superare quello che è successo». Shakira e Leonardo si conoscevano fin da ragazzi e stavano insieme da cinque anni, quando frequentavano ancora la scuola. La decisione di sposarsi e il sogno di una famiglia sono stati spezzati tragicamente. «Stavano insieme da quando andavano ancora a scuola, li abbiamo visti crescere. Leonardo si sente in colpa, non sa spiegarsi cosa è successo e non sa cosa farà ora – continua Maurizio Galli – ma la nostra famiglia gli starà vicino, indipendentemente da tutto. Shakira avrebbe voluto che lui continuasse a vivere, è il modo migliore di onorare la sua memoria. La cosa importante per noi ora è che lui continui a mantenere i rapporti con i fratelli minori di Shakira. Sono tutti e tre giovanissimi, parlano la stessa lingua, anche del dolore».

La perdita di Shakira Galli ha lasciato un vuoto incolmabile nelle vite di chi le voleva bene. La giovane donna, piena di sogni e speranze, verrà ricordata per il suo sorriso e il suo spirito indomito. Mentre la famiglia e gli amici cercano di superare questo momento difficile, la memoria di Shakira continuerà a vivere nei cuori di chi l’ha conosciuta e amata.



Add comment