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Ritrovato senza vita in casa a 27 anni, Theo Rossi: ordinata l’autopsia



Nelle prime ore della mattina di ieri, il corpo senza vita di Theo Rossi, 27 anni, è stato rinvenuto nella sua abitazione a Montalto di Castro, nella zona delle ex case Enel. La tragica scoperta ha immediatamente allertato i soccorsi. I sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente, ma nonostante i numerosi tentativi di rianimarlo, il giovane è stato dichiarato morto poco dopo il loro arrivo.



Anche un elisoccorso era stato allertato, ma l’intervento si è rivelato inutile. Sul posto sono giunti i carabinieri per avviare le indagini e cercare di comprendere cosa possa aver causato la morte prematura del ragazzo. Al momento, non si esclude alcuna ipotesi, e il corpo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia, che dovrà chiarire le cause del decesso.

La morte di Theo Rossi ha lasciato la comunità di Montalto di Castro sotto shock. Il giovane era molto conosciuto in paese. Chi lo frequentava lo descrive come una persona buona, sempre pronta a regalare un sorriso, ma che negli ultimi tempi stava attraversando un periodo difficile, soprattutto a seguito della perdita del padre. Attualmente disoccupato, viveva in una situazione di fragilità, che rende la sua scomparsa ancora più dolorosa per amici e familiari.

Molti i messaggi di cordoglio che hanno invaso i social dopo la diffusione della notizia. Parenti e amici lo ricordano con parole toccanti, che lasciano trasparire l’affetto e il vuoto lasciato dalla sua perdita. Tra i messaggi più commoventi, spicca quello del nipote, che ha voluto ricordarlo così: “Non eri solo mio zio perché siamo cresciuti insieme. Sei sempre stato più come un fratello maggiore: dovevamo crescere insieme, invece ora vola più in alto che puoi”.

Anche una zia ha condiviso un ricordo pieno di emozione: “Sto risentendo i tuoi vocali, rileggendo tutti i consigli dati e tutte le volte che mi hai scritto ‘zia come stai’. Sai, Teo, sono solo tre parole, ma giuro non erano scontate per me. Voglio piangere tutte le lacrime che ho, ora promettimi ovunque sarai sii felice e promettimi, se mai potrai, sii l’angelo di mamma”.

Tra gli altri messaggi, emerge il senso di incredulità e dolore che la sua morte ha lasciato. “Ci hai fatto un brutto scherzo”, ha scritto un amico, mentre tanti altri hanno accompagnato le loro parole con un’emoji dal cuore spezzato. Altri lo descrivono come una persona speciale, indimenticabile: “Eri una persona speciale, non ti dimenticheremo facilmente”.

La comunità di Montalto di Castro si stringe attorno alla famiglia di Theo Rossi in questo momento di grande dolore. I suoi amici e conoscenti continuano a condividere ricordi e pensieri sui social, cercando conforto nella condivisione di ciò che rappresentava per loro. Le indagini proseguono, mentre si attende l’esito dell’autopsia per chiarire le cause di una morte così improvvisa.

Theo lascia un fratello e una sorella più grandi, oltre a diversi nipoti, con cui aveva un rapporto molto stretto. Era juventino, amante degli animali e dotato di una grande sensibilità, che traspariva nei suoi gesti quotidiani. La sua perdita rappresenta un duro colpo per tutti coloro che lo conoscevano.

Le autorità, al momento, non si sbilanciano su eventuali cause, preferendo attendere i risultati degli esami per poter fornire risposte più precise alla famiglia e alla comunità. La tragedia ha sollevato interrogativi profondi tra chi gli voleva bene, ma anche una grande dimostrazione di affetto e solidarietà.

Mentre si attendono ulteriori sviluppi, il ricordo di Theo Rossi continua a vivere nei cuori di chi lo ha conosciuto, con la speranza che possa trovare pace e serenità, ovunque si trovi ora.



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