Durante la puntata di martedì 10 dicembre, l’intervista tra Teo Mammucari e Francesca Fagnani ha preso una piega inaspettata, culminando con l’abbandono dello studio da parte del conduttore. Sebbene il format del programma sia noto per le domande dirette e spesso scomode, Mammucari ha manifestato fin da subito il proprio disagio rispetto alla conduzione dell’intervista.
Il presentatore ha esordito spiegando di aver accettato l’invito per stima nei confronti della conduttrice: “Sei brava, sei intelligente, ti seguo e ho detto ‘mi piacerebbe andarci’. Poi però ho capito che gli argomenti sono molto seri, tu mi dai del lei, non sto a mio agio”. Tuttavia, le domande di Fagnani hanno presto esasperato il clima, inducendolo a commentare: “Sono tutte stronzate, facciamo due ore così? Io non sono Flavia Vento”. L’intervista integrale, della durata di 19 minuti, ha evidenziato un crescente nervosismo da parte di Mammucari, che ha interrotto il confronto dichiarando di non sentirsi rispettato.
Il momento culminante dell’intervista è arrivato quando Mammucari ha deciso di interrompere la registrazione e abbandonare lo studio, affermando: “Non mi stai facendo parlare di me, mi stai martellando, poi monti tutto e mi sfondi. Pensavo fosse un programma più scorrevole, simpatico”. Prima di uscire, il conduttore ha rivolto un’ulteriore critica, riferendosi al tono diverso usato da Fagnani in conversazioni precedenti: “Preferisco la Francesca dietro le quinte, quella che mi ha mandato i messaggi su WhatsApp in maniera simpatica e che mi ha parlato al telefono in maniera simpatica. Non ce l’ho fatta io? Non ce l’hai fatta tu”. Una volta dietro le quinte, Mammucari si è lasciato sfuggire un vaffa**lo, accolto da un applauso del pubblico in studio, segno di supporto verso la conduttrice.
Poco dopo la trasmissione, Mammucari ha commentato l’accaduto sul suo profilo Instagram. In un post, ha elogiato il lato umano di Fagnani: “Nella vita di tutti i giorni è una persona dolcissima… il suo personaggio è costruito… dunque non serve offenderla. Chi mi scrive male di lei… vi blocco… è una persona vera. Punto”. Oltre a ciò, il conduttore ha pubblicato un video in cui faceva ascoltare alcuni messaggi vocali ricevuti dalla conduttrice tramite WhatsApp, ma ha poi rimosso il contenuto. Nonostante la rimozione, i video erano già stati registrati da alcuni utenti e diffusi su piattaforme come Instagram e TikTok, alimentando ulteriormente il dibattito online.
La mattina successiva, Mammucari ha scelto di chiarire ulteriormente la sua posizione durante un’intervista a RTL. Ai microfoni dell’emittente radiofonica, ha spiegato il motivo del suo abbandono: “Avevo paura che, nonostante l’accordo, l’argomento delicato della famiglia potesse essere sollevato, e per me quella sarebbe stata una situazione emotivamente difficile”. Mammucari ha poi riconosciuto di aver gestito male la situazione da un punto di vista professionale, aggiungendo: “Sono consapevole che avrei dovuto gestire la situazione diversamente. Ma sono prima di tutto una persona con le sue fragilità e, in quel contesto, ho sentito di dover proteggere la mia privacy e difendere la mia famiglia”.
Il conduttore ha infine ammesso di aver commesso un errore nell’accettare di partecipare al programma in quel momento: “Ho sbagliato nel scegliere quel momento per partecipare a quel programma, ma ho cercato di fare ciò che mi sembrava giusto, nonostante le difficoltà”.
Nonostante lo scontro, l’intervista è stata regolarmente trasmessa su Rai2. La decisione è stata possibile grazie alla firma della liberatoria da parte di Mammucari, un passaggio obbligatorio per la partecipazione al programma. La liberatoria è legata anche al compenso economico previsto per gli ospiti, aspetto che Mammucari ha voluto chiarire durante l’intervista, affermando: “Non sono qui per i soldi”.
La vicenda ha suscitato numerose reazioni sia sui social sia nell’opinione pubblica, evidenziando il carattere controverso del format di Belve, noto per mettere sotto pressione gli ospiti con domande dirette e talvolta provocatorie. Tuttavia, l’abbandono dello studio e le successive dichiarazioni hanno riportato al centro dell’attenzione il delicato equilibrio tra esigenze televisive e rispetto della sfera personale degli intervistati.
Add comment