Emanuela B.Pasquale Finicelli, il volto di Mirko nel celebre telefilm “Kiss Me Licia”, racconta la sua avventura nel mondo dello spettacolo e il suo percorso dopo il clamore dei riflettori.
Negli anni ’80, Pasquale Finicelli era una presenza familiare nelle case italiane, affiancato alla giovane Cristina D’Avena nella serie cult “Kiss Me Licia”. Tuttavia, dietro la famosa parrucca “giallorossa” c’era un giovane attore che non era del tutto a suo agio con la sua improvvisa fama. “Li odiavo”, confessa Finicelli, riferendosi al colore posticcio dei capelli imposto dall’errore del parrucchiere.
La serie non solo ha catturato l’attenzione dei bambini con la sua sigla orecchiabile, ma ha anche conquistato il cuore di un pubblico più vasto, coinvolgendo anche genitori e nonni. Il successo di “Kiss Me Licia” ha aperto la strada a una serie di seguiti, mantenendo alta l’attenzione del pubblico con produzioni come “Licia dolce Licia”, “Teneramente Licia” e “Balliamo e cantiamo con Licia”.
Oggi, Pasquale Finicelli conduce una vita molto diversa, lontano dai riflettori di un tempo. Lavora come autista personale per un manager a Milano, ma nonostante ciò, ancora viene riconosciuto per le sue gesta da Mirko. “Mi vergogno un po’”, ammette, “ma è eccezionale che ancora si ricordino di me”.
La sua carriera nel mondo dello spettacolo è iniziata per caso, quando un agente gli ha suggerito di provare per un ruolo su Italia 1. Da lì, è iniziato il viaggio che lo ha portato alla fama e al successo improvviso. Tuttavia, l’effetto della fama lo ha portato a decisioni avventate e alla fine ha dovuto affrontare una delusione profonda quando ha lasciato il mondo dello spettacolo. “Ho perso tutto”, riflette, “ma la mia famiglia mi ha aiutato a superare quella delusione”.
Nonostante le delusioni del passato, c’è ancora un legame forte con il personaggio che lo ha reso famoso. Finicelli rivela che la band di Mirko sta pensando di fare una rimpatriata su richiesta dei fan, mostrando che il ricordo di “Kiss Me Licia” continua a vivere nel cuore di coloro che hanno amato lo spettacolo.
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