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Onofrio Principato e Sebastiano Vella storia vera, chi erano nella realtà: sono esistiti veramente?



Onofrio Principato e Sebastiano Vella: Storia Vera dei Becchini di Luigi Pirandello

Chi erano realmente Onofrio Principato e Sebastiano Vella? Questi personaggi, interpretati dai celebri Ficarra e Picone nel film “La Stranezza”, hanno suscitato notevole interesse per il loro ruolo nella vita di Luigi Pirandello durante un periodo cruciale sia personale che professionale per l’autore. Questo incontro, quasi casuale, è fondamentale anche per la realizzazione dell’innovativo spettacolo “Sei personaggi in cerca d’autore”. Ma quali sono le vere storie di Onofrio Principato e Sebastiano Vella? Hanno realmente esistito?



Onofrio Principato e Sebastiano Vella: Storia Vera e Biografia

Nel 1920, Luigi Pirandello ritorna nella sua amata Sicilia per celebrare il compleanno dell’amico Giovanni Verga. Una volta arrivato nella sua città natale, Girgenti, scopre che Maria Stella, la sua anziana balia, è deceduta. Deciso a rendere omaggio a una figura così significativa della sua infanzia, Pirandello organizza un elaborato funerale. Per questa occasione, ingaggia due becchini locali, Sebastiano Vella e Onofrio Principato. Questi, senza riconoscere il celebre drammaturgo, gli rivelano di aver intrapreso un’avventura nel mondo del teatro amatoriale con una compagnia di attori dilettanti del luogo. Intanto, Pirandello è tormentato dai “fantasmi” dei personaggi che vuole portare in scena e da una profonda crisi creativa, aggravata dalla malattia mentale della moglie.

Onofrio Principato e Sebastiano Vella: Chi Erano nella Realtà

Nel film, la vita personale di questi due becchini è ben delineata: Onofrio Principato è intrappolato in un matrimonio infelice con la figlia del suo datore di lavoro, da cui ha ereditato l’impresa di pompe funebri. Sebastiano Vella, d’altra parte, è un celibe che cerca disperatamente di proteggere sua sorella Santina dagli uomini e trova conforto frequentando le prostitute del bordello locale. La trama si complica ulteriormente con le manovre di un impiegato comunale che ritarda il funerale di Maria Stella e con l’incompetenza degli attori amatoriali della compagnia teatrale.

Onofrio Principato e Sebastiano Vella: Sono Esistiti nella Realtà?

Mentre procede l’allestimento del dramma, Pirandello diventa sempre più coinvolto nelle vicissitudini di questi due becchini, trovando in loro una fonte di ispirazione inaspettata. Tuttavia, analizzando più a fondo, si scopre che Onofrio e Sebastiano non sono mai esistiti nella realtà, né tantomeno nel film; sono frutto della fertile immaginazione di Pirandello. Il loro contributo, sebbene immaginario, è stato cruciale per la nascita di “Sei personaggi in cerca d’autore”, uno dei capolavori che hanno segnato il culmine della carriera di Pirandello.

In conclusione, la storia di Onofrio Principato e Sebastiano Vella illustra come elementi di finzione possano riflettere e influenzare profondamente la realtà, sottolineando l’interconnessione tra vita e arte nel lavoro di Pirandello. Questo



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