Controcopertina

Michele Bravi si apre sul suo rapporto con il fidanzato: «Facciamo coppia da due anni, lui è più anziano. Un figlio? Desidererei, ma ci sono complicazioni».



Michele Bravi, stimato giudice di Amici 23, si è aperto in un’intervista esclusiva con il settimanale Oggi, condividendo dettagli intimi sulla sua vita privata e carriera. Dopo un periodo di riservatezza, il cantante ha deciso di rivelare aspetti più personali della sua vita, discutendo della sua attuale relazione e dei cambiamenti nel suo approccio alle dinamiche amorose. “Finalmente una bella storia,” ha dichiarato Bravi, descrivendo la relazione duratura e significativa con il suo attuale compagno, che lo distingue dalle precedenti relazioni tossiche che lo hanno segnato.



In un dialogo aperto, Bravi ha riflettuto su come il suo passato lo abbia portato a comprendere l’importanza di coltivare l’amore con dedizione e attenzione, paragonandolo alla cura richiesta dalle camelie. Ha inoltre esplorato il tema del lassiar andare, enfatizzando la maturità necessaria per accettare la fine di una relazione.

Durante la sua apparizione a Verissimo, Bravi ha toccato anche il tema della felicità personale e l’amore familiare, rivelando il sostegno incondizionato dei suoi genitori nonostante lo scherzosamente lo chiamino “musone”.

Sul diventare padre, Bravi ha condiviso i suoi pensieri evoluti. Inizialmente riluttante all’idea della paternità, ora considera seriamente le possibilità di adozione o maternità surrogata come vie per realizzare il desiderio di avere un figlio.

Nonostante le speculazioni e le curiosità del pubblico riguardo all’identità del suo compagno, specie durante il suo ruolo come giudice ad Amici, Bravi mantiene la privacy sulla sua relazione. Ha smentito le voci di una relazione con il ballerino Giuseppe Giofrè, enfatizzando che tra i giudici di Amici 23 prevale un clima di amicizia e stima reciproca. Bravi ha chiarito che il suo partner non appartiene al mondo dello spettacolo, preservando così un aspetto privato della sua vita dallo sguardo pubblico.

Questa confessione di Michele Bravi non solo getta luce sui suoi progressi personali e professionali ma offre anche una prospettiva sulla crescita emotiva dell’artista, che continua a incantare il pubblico con la sua musica e personalità.



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