Martin Mull, scomparso dopo una lunga malattia l’interprete di “Sabrina vita da strega” e “Due uomini e mezzo”: aveva 80 anni



Martin Mull, noto attore, musicista e comico, è scomparso all’età di 80 anni dopo una lunga malattia. Protagonista di numerose serie TV di successo come “Pappa e ciccia”, “Sabrina, vita da strega” e “Due uomini e mezzo”, Mull ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama dell’intrattenimento statunitense.



Carriera televisiva e cinematografica di successo

Negli anni ’90, Mull ha conquistato il cuore del pubblico televisivo interpretando il ruolo del preside Willard Kraft in “Sabrina, vita da strega” e quello di Leon Carp, amico e collega di Roseanne Connor, in “Pappa e ciccia”. Il suo talento versatile lo ha portato a interpretare anche il detective Gene Parmesan in “Arrested Development – Ti presento i miei” e un farmacista un po’ stravagante in “Due uomini e mezzo”. Nel 2016, ha ottenuto la sua unica nomination agli Emmy per la sua interpretazione dell’agente politico Bob Bradley in “Veep – Vicepresidente incompetente”. Mull ha anche lasciato il segno sul grande schermo, recitando accanto a grandi nomi come Jonathan Lynn in “Signori, il delitto è servito” e Robert Altman in “Non giocate con il cactus”.

Versatilità artistica: dalla musica alla pittura

Oltre alla sua carriera di attore, Mull ha dimostrato una straordinaria versatilità artistica. Combinando il suo talento per la canzone e la commedia, ha ottenuto il suo primo successo nel 1970 con la parodia “A Girl Named Johnny Cash”, che è rimasta nella classifica Hot Country Songs di Billboard per cinque settimane. Ha continuato a esibirsi nei locali notturni, cantando parodie da lui scritte e brani pop come “Santa Doesn’t Cop Out on Dope”, “Loser’s Samba” e “Jesus Christ Football Star”. Mull ha anche aperto concerti di artisti del calibro di Frank Zappa, Randy Newman, Bruce Springsteen e Billy Joel. Oltre alla musica, Mull era anche un talentuoso pittore, con le sue opere che hanno fatto mostra di sé in numerose mostre personali e collettive.

Vita privata e lascito

Mull ha avuto tre matrimoni, tra cui quello con l’attrice Kristin Johnson e la cantante Wendy Haas, dalla quale ha avuto una figlia, Maggie Rose, nata nel 1986. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo dell’intrattenimento, ma il suo lascito come attore, musicista e artista a tutto tondo continuerà a ispirare generazioni future. Martin Mull sarà ricordato come un’icona della commedia americana, la cui versatilità e talento hanno lasciato un’impronta indelebile sulla cultura popolare.



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