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Marta passata a miglior vita dopo la cena con la zucca, il coniuge rompe il silenzio



La giovanissima Marta Bianco è tragicamente deceduta a soli 32 anni in seguito a un malore dopo una cena a base di zucca, il marito esprime il suo dolore.



Lo scorso fine settimana, Marta Bianco, una donna di soli 32 anni, è deceduta a causa di un malore insorto la mattina dopo una cena in cui aveva mangiato zucca. La coppia, che si era appena trasferita nel nuovo appartamento a Robegano, frazione del Comune di Salzano, stava festeggiando il loro recente ingresso nella nuova casa. Il tragico evento si è verificato domenica scorsa, proprio dopo una serata che doveva essere di festa.

La donna ha cominciato a sentirsi male il giorno dopo, lamentando forti dolori addominali e nausea. Nonostante la rapidità con cui il marito ha contattato i soccorsi e il successivo ricovero all’ospedale di Mirano, purtroppo le condizioni di Marta sono rapidamente peggiorate, portandola a un decesso prematuro.

Risultati dell’autopsia e le parole del marito

Il primo esito dell’autopsia ha suggerito che la causa della morte di Marta Bianco potrebbe essere riconducibile all’ingestione di zucca, ortaggio che la giovane pare avesse consumato diverse volte nei giorni precedenti, incluso in forma cruda. In seguito a questo incidente, il marito di Marta, William Benjamin Mannino, ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni al Gazzettino, esprimendo il suo incredibile dolore e smarrimento.

«Sono completamente devastato, sto attraversando un momento davvero difficile. Mia moglie non soffriva di allergie né seguiva diete particolari. L’unica cosa che sappiamo è che ha mangiato zucca quella sera e poi è morta. Aspettiamo i risultati delle analisi per avere maggiori informazioni», ha dichiarato William, chiedendo nel contempo rispetto per il suo lutto.

Ricordi e tributi

«Ora mi trovo in una situazione complicata», ha proseguito William, «Marta era una donna straordinaria; per me era tutto, e io per lei lo ero altrettanto. Chi ci conosceva può confermarlo. Mi trovo qui da solo in Italia e devo quanto prima organizzare il funerale di mia moglie». Queste parole rispecchiano la profonda angustia e il dolore di un uomo che ha perso la sua compagna in circostanze così tragiche.

Marta era appassionata di arte, in particolare della pittura, che esprimeva attraverso la decorazione dei vestiti. La coppia si era conosciuta a New York, dove avevano costruito insieme un’affettuosa vita di coppia. La morte improvvisa di Marta ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua vita e una domanda drammatica sulle circostanze che hanno portato a questa tragedia.

La comunità locale è in lutto e molti sono i messaggi di cordoglio giunti alla famiglia in questo difficile momento, mentre il marito spera che la verità sulla morte della giovane emerga il prima possibile.



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