Controcopertina

L’ottimo inizio di stagione della difesa della Juventus trasmette un messaggio sbagliato?



L’avvio di stagione della Juventus non è di certo al di sotto delle aspettative. È vero, in tantissimi, soprattutto i tifosi bianconeri, speravano in un vero e proprio exploit, anche grazie al mercato importante. Si parla di oltre 180 milioni di Euro soltanto per gli acquisti, quindi non contengono i prestiti di Kalulu dal Milan e di Francisco Conceicao dal Porto.



Ciò che però spicca agli occhi di tutti, addetti ai lavori e appassionati, è l’incredibile solidità difensiva che la Juventus sta dimostrando. In 6 partite di campionato non ha mai subito goal. Un dato che fa riflettere soprattutto dopo le innumerevoli critiche subite durante l’anno passato.

La Juventus ha finalmente ritrovato equilibrio, o è solo apparenza? La solidità difensiva implica un gioco meno offensivo? L’attacco e la costruzione del gioco ne risente? Questo sono solo alcune delle domande che in tanti si pongono. Con il cambio di allenatore e gli acquisti importanti, la Juventus ha dato un chiaro messaggio sia per quanto riguarda il campionato che le coppe. Riuscirà a rispettare le aspettative dei tifosi?

La Juventus scommette tutto sulla difesa?

Guardando queste prime 6 partite della Juventus in campionato nessuno ha potuto fare a meno di notare il fatto che non abbia mai subito goal. Tra l’altro ha affrontato anche compagini di un certo livello come Napoli e Roma. A cosa è dovuta questa difesa impenetrabile? 

La Juventus quest’anno presenta una panchina con tanti difensori e soprattutto capaci di giocare in più ruoli, tanti quanti sono i calcio scommesse bonus presenti sui siti di betting. Dunque ha la possibilità di giocare sia con una difesa a 4, con due centrali e due terzini, o a 3, con tre centrali.

Il segreto di una buona difesa, però, risiede nel centrocampo, altro settore in cui la Juventus non ha badato a spese. Infatti a Torino sono arrivati Douglas Luiz, Khephren Thuram e Koopmeiners. 3 giocatori che aiutano tantissimo a mantenere il possesso e a giocare la palla in avanti, senza correre il rischio di perderla.

Nelle puntate precedenti…

Agli inizi del calciomercato la Juventus ha annunciato in pompa magna l’arrivo di Thiago Motta, notizia che i maggiori media nazionali avevano già da tempo preannunciato. Motta lascia la panchina del Bologna, dopo la qualificazione in Champions League, per accasarsi su di una che scotta non poco.

Infatti fino a qualche tempo prima era il regno di Massimiliano Allegri, allenatore che con la Juventus ha conquistato 5 scudetti, 2 supercoppe e 5 coppe Italia. Il tecnico livornese aveva lasciato una Juventus vincente nel 2019 per poi ritornare nel 2021.

Allegri decide di ri-accasarsi a Torino, dove si è sempre sentito a casa, per risollevare la Juventus da un periodo molto buio, che tra l’altro continuerà sotto la sua gestione ma per questioni al di fuori del rettangolo di gioco. 

Ovvero lo scioglimento del CDA del 2021 con le dimissioni di Andrea Agnelli, ex Presidente, del suo vice Pavel Nedved e di altri, e anche al caso stipendi e a quello sulle plusvalenze. Allegri si piazza al timone della Juventus e la traghetta fuori dalla tempesta conquistando la 15esima Coppa Italia. La società però decide di rivoluzionare tutto esonerandolo e mettendo sul mercato diversi giocatori.

Thiago Motta

Al momento la Juventus di Motta sta conducendo un inizio di campionato sereno, anche se per l’estate ci si aspettava qualche pareggio in meno. Logicamente la squadra ha bisogno di tempo per trovare il feeling giusto, che finora sembrano aver trovato i difensori. 

In molti credono che questa Juventus nasconda dietro la sua solidità difensiva una precisa volontà di gioco, ed effettivamente mancano le tante azioni da goal che ci si aspetterebbe da questa rosa. L’allenatore predica calma e al momento non si può fare che aspettare, solo a fine anno si scoprirà cosa c’è dietro queste 6 partite senza gol subiti.



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