La sconvolgente morte di Liam Payne ha colpito tutti. Il cantante 31enne è precipitato dal terzo piano di un hotel di Buenos Aires, ma le dinamiche precise dell’accaduto sono ancora sconosciute. Payne aveva affrontato la sua lotta contro la dipendenza dall’alcol e la depressione, legate allo stress del successo giovanile con gli One Direction.
Lotta contro l’abuso di alcol
Nel 2019, in un’intervista al The Guardian, Payne aveva rivelato: “Avevo bisogno di un piccolo aiuto per mantenermi stabile”. Il cantante aveva confessato di aver abusato dell’alcol e di assumere un farmaco per l’epilessia come stabilizzatore dell’umore, a causa della fama ottenuta con la band One Direction. Dopo aver parlato pubblicamente della sua lotta contro l’alcol e la depressione, aveva annunciato di stare meglio, essendo sobrio da più di 100 giorni.
La battaglia contro la depressione
Nel 2021, Payne aveva partecipato al podcast Diary of a Ceo, rivelando i problemi legati all’uso di alcol e alla depressione. “Negli anni degli One Direction avevo paura di non riuscire a capire quando avrei toccato il fondo. Pensavo che se l’avessi raggiunto nessuno l’avrebbe notato. Sono bravo a nascondere queste cose”, aveva dichiarato il cantante. Aveva anche ammesso di aver sofferto di depressione e di aver assunto pillole per affrontare l’inaspettata popolarità.
La tragica morte di Liam Payne lascia un vuoto nel mondo della musica, mentre i fan piangono la perdita di un talento troppo presto spento.
Add comment