Controcopertina

Lettera di Chiara Tramontano a Giulia: “Sei con me in ogni istante del giorno”.



Chiara Tramontano ha pubblicato una commovente lettera sui social per la sorella Giulia, assassinata dal compagno, esprimendo il suo dolore e la sua resilienza. Con queste parole, Chiara trasmette una profondità di sentimenti e riflessioni che toccano il cuore di chiunque legga la sua storia. “Affido a questa tastiera il compito di raccogliere le mie lacrime e trasformarle in inchiostro”, scrive, dando voce a un dolore che risuona in molti di noi.



Un legame spezzato

Chiara condivide spesso sui suoi profili social ricordi dolci e tristi della sua amata sorella, Giulia, la cui vita è stata tragicamente interrotta il 27 maggio 2023, quando è stata uccisa dal suo compagno, Alessandro Impagnatiello, a Senago, nella provincia di Milano. Recentemente, il 19 agosto, ha scritto e pubblicato una toccante lettera indirizzata a Giulia. “Non ho ancora trovato un posto in cui ospitarti nella mia nuova vita, quella dopo la tua morte”, inizia Chiara, rivelando la solitudine e la tristezza che provano i familiari delle vittime.

Chiara continua, raccontando come le foto della sorella occupino un posto importante nelle sue giornate, creando un legame profondo ma doloroso. “Ho imparato ad accettare che in casa mia ci siano le tue foto, le nostre foto, le foto di famiglia”, scrive, affrontando il difficile compito di convivere con il ricordo di Giulia, cercando conforto nelle immagini ma esponendosi anche al rischio di rivivere momenti di grande sofferenza.

Un cammino di dolore e speranza

“Eppure, tu sei parte della mia quotidianità”, confessa Chiara, riflettendo sul fatto che la sua felicità è incompleta senza la presenza della sorella. La lettera prosegue, esprimendo un forte senso di colpa per il semplice fatto di continuare a vivere. “Sei il tramonto che mi lascio alle spalle ogni giorno”, scrive, sottolineando l’importanza di trovare pace mentre si affronta il dolore della perdita.

Allo stesso tempo, Chiara desidera affrontare queste emozioni senza lasciarsi sopraffare. Descrive come le sue giornate siano piene di impegni e attività, come se il movimento potesse aiutarla a dimenticare “il modo violento in cui te ne sei andata per sempre.” In palestra, i brevi momenti di pausa tra un esercizio e l’altro diventano un’occasione per riflettere e per piangere, un momento di silenzio in cui il ricordo di Giulia riemerge con forza.

Riflessioni sulla carriera e il futuro

Chiara tramonta, nel suo testo, il ricordo della sorella non solo nella vita personale ma anche nella professione. “Mentre scrivo, mi viene in mente che appartieni sicuramente alla mia vita lavorativa”, scrive, evidenziando l’importanza di Giulia nel sostenerla durante le difficoltà quotidiane. La sua forza interiore si riflette nel fatto che non si è mai arresa, anche vivendo lontano da casa e affrontando le sfide di un nuovo inizio in Olanda, un paese che amava molto.

Chiara esprime la speranza che un giorno quello che ora è dolore possa trasformarsi in equilibrio. “Un giorno imparerò a vivere i momenti di pausa senza paura”, afferma, esprimendo un desiderio profondo di arrivare a una sorta di accettazione e serenità, una vita in cui i ricordi di Giulia non diventino un peso ma possano convivere con la sua crescita personale.

La lettera di Chiara si conclude con una riflessione profonda: “Per ora, però, io e te apparteniamo a questa instabile realtà che si chiama vita”. Con queste parole, Chiara descrive la fragilità del loro legame e della sua esperienza, rivelando come spesso si sentano “in balia delle onde”. Nella sua conclusione, Chiara afferma che la loro unica forza è la consapevolezza di essere vicine, anche se separate dalla morte.

In una toccante epifania, Chiara Tramontano non solo onora la memoria di Giulia, ma mostra anche la forza di affrontare il dolore e la resilienza umana, trasformando la tristezza in coraggio e amore. La lettera di Chiara è una testimonianza ricca di emozioni, una lettura che invita a riflettere sulle complessità del dolore e sulle diverse modalità di elaborazione della perdita.



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