Controcopertina

L’azzurra aveva immediatamente esaltato la prestazione della compagna di squadra: “Non calcolate quello che ha detto”



Le due azzurre si raccontano dopo la vittoria dell’oro olimpico nella Madison di ciclismo su pista, esprimendo emozione e unità.



Chiara Consonni e Vittoria Guazzini hanno conquistato la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella gara di Madison di ciclismo su pista, un traguardo che segna un momento straordinario per il ciclismo azzurro. Nel corso della conferenza stampa post-gara, entrambe le atlete non hanno nascosto il loro entusiasmo e hanno voluto sottolineare l’importanza del lavoro di squadra e del supporto che hanno ricevuto. Consonni, visibilmente commossa, ha iniziato la sua dichiarazione ringraziando Vittoria: “Non ho parole per esprimere quanto sia grata. Vittoria ha fatto la differenza e ha riempito un vuoto che sentivo. Non avrei potuto desiderare partner migliore”.

La risposta di Vittoria Guazzini

In una reazione tempestiva, Vittoria Guazzini, che rappresenta il gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, ha voluto riqualificare le parole di Consonni, dicendo: “Non date peso a quello che ha detto. Chiara ha avuto una prestazione eccezionale. All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà a sincronizzarci e a perdere un attimo il conteggio dei giri, ma ho cercato di mantenere la calma”. Guazzini ha anche parlato del momento chiave della gara: “La Madison è una prova lunga e ho avvertito che se continuavamo a lottare per il quinto posto senza guadagnare punti sarebbe stata una strada difficile. Ho detto a Chiara: ‘O la va o la spacca’, e alla fine abbiamo trionfato, portando a casa l’oro”.

L’importanza del lavoro di squadra

Il successo è arrivato grazie a un mix di passione e sacrificio, reso possibile anche dal supporto del pubblico presente sugli spalti. Guazzini ha aggiunto: “La Madison è una sfida che si affronta insieme, e avevamo tantissimi tifosi a sostenerci. Loro erano lì con tutto il cuore, facendo sentire la loro presenza e la loro energia”. Le emozioni, come hanno raccontato le due atlete, sono state amplificate dalla consapevolezza di condividere questo traguardo insieme: “Siamo cresciute nel ciclismo e, se qualcuno ci avesse detto che avremmo conquistato una medaglia d’oro, probabilmente non ci avremmo creduto – ha continuato Vittoria –. Abbiamo sempre pensato che le altre squadre fossero più forti, ma questa volta abbiamo dimostrato che eravamo noi le più forti in pista”.

Conclusioni e riconoscimenti

Chiara Consonni ha preso la parola un’ultima volta, sottolineando l’importanza del gruppo e del supporto del CT e delle compagne di squadra. “Non eravamo solo noi in pista, ma c’era un intero team dietro a questo successo – ha dichiarato Consonni –. Ogni singolo membro del nostro gruppo ha creduto in noi e oggi celebriamo una vittoria che va oltre noi stesse”. Mentre le due atlete si preparavano a ricevere la loro meritata medaglia d’oro, il senso di unità, team spirit e soddisfazione era palpabile, testimonianza di un lavoro collettivo che ha portato a una delle gioie più grandi della loro carriera sportiva.



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