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La supermodella dalla pelle scura del mondo, Nyakim Gatwech: dal Sudan alle discriminazioni, le sue lotte per l’emancipazione delle donne africane



Nyakim Gatwech, soprannominata la Regina del Buio, è una figura di spicco nel mondo della moda per il suo impegno nel promuovere una visione più inclusiva della bellezza. A soli 28 anni, Nyakim è celebre per il suo unico colore di pelle estremamente scuro, risultato di alti livelli di melanina, che l’ha resa nota come una delle modelle più scure al mondo.



Originaria del Sud Sudan, Nyakim ha vissuto un’infanzia difficile in un campo profughi, segnata dalla guerra e dalle perdite familiari. Nonostante le sfide, inclusi i trasferimenti e le difficoltà di adattamento negli Stati Uniti, dove ha affrontato bullismo e pregiudizi, Nyakim non ha mai rinunciato al suo sogno di diventare una modella. La sua resilienza l’ha portata a trovare forza nel suo aspetto unico, trasformando il bullismo subito in un potente messaggio di autoaccettazione e orgoglio.

Il debutto di Nyakim nella moda avvenne durante il “Africa Night” fashion show organizzato dalla St. Cloud State University. Questo evento ha segnato l’inizio della sua carriera, ma anche il suo impegno in una causa più grande: la lotta per i diritti e il riconoscimento delle donne nere nel mondo della moda. Nyakim non solo ha sfidato i canoni tradizionali di bellezza ma ha anche lavorato per modificare l’industria dall’interno.

La sua influenza si è estesa quando è stata scelta come testimonial per la campagna “You’re Worth It” di L’Oréal, rendendola una delle poche modelle di colore a rappresentare un marchio globale di cosmetici. Questo incarico non è solo un traguardo personale per Nyakim ma anche un passo avanti verso un’industria della moda che celebra la diversità in tutte le sue forme.

Nyakim Gatwech è diventata un’icona non solo per la sua bellezza e il suo stile unico ma anche come simbolo di resistenza e ispirazione per tutte le donne, indipendentemente dal colore della pelle. La sua storia è un promemoria potente che la bellezza è plurale e che ogni donna merita di vedersi rappresentata e celebrata nel mondo della moda e oltre.



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