La liquefazione del sangue emoziona i fedeli nel Duomo di Napoli
Il prodigio si ripete: il sangue di San Gennaro si è sciolto ancora una volta, rinnovando la fede e la speranza dei napoletani. Un evento che unisce tradizione, spiritualità e mistero, attirando l’attenzione di credenti e scettici.
Oggi, 19 settembre 2024, alle 10:01, il Duomo di Napoli è stato teatro dell’atteso miracolo. L’arcivescovo Domenico Battaglia ha estratto le ampolle dalla teca-cassaforte, mostrando ai fedeli il sangue già liquefatto. Il sindaco Gaetano Manfredi e il governatore Vincenzo De Luca hanno presenziato all’evento, testimoniando l’importanza civica oltre che religiosa di questa ricorrenza.
L’annuncio dello scioglimento è stato accolto dal tradizionale sventolìo di fazzoletti bianchi e da un caloroso applauso. Mons. Battaglia ha sottolineato l’importanza di questo momento per invocare la pace nel mondo, invitando tutti all’impegno personale.
La storia di San Gennaro e il legame con Napoli
Il fenomeno della liquefazione del sangue di San Gennaro continua a suscitare dibattiti tra scienza e fede. Alcuni studi, come quello pubblicato su Nature, ipotizzano spiegazioni scientifiche, ma per molti napoletani il miracolo va oltre le analisi di laboratorio.
Il rapporto tra San Gennaro e Napoli affonda le radici nel IV secolo d.C. e si è consolidato nel tempo. Un contratto del 1527 sancì ufficialmente questo legame: la città si impegnava a costruire una cappella in onore del santo in cambio della sua protezione contro pestilenze e calamità.
Gli eventi in programma per San Gennaro 2024
Le celebrazioni per San Gennaro non si esauriscono con il rito della liquefazione. La giornata è ricca di appuntamenti:
- Alle 9:45, l’apertura della cassaforte contenente le reliquie
- Alle 10:00, la Solenne Celebrazione Eucaristica
- Esposizione delle ampolle ai fedeli all’esterno della Cattedrale
L’Ottavario di ringraziamento proseguirà fino al 26 settembre, con messe quotidiane e momenti di venerazione delle reliquie. La Cappella del Tesoro sarà il fulcro di queste celebrazioni, con funzioni mattutine e pomeridiane che permetteranno ai fedeli di rendere omaggio al santo patrono.
Questo evento annuale non è solo un momento di fede, ma anche un’occasione di coesione sociale e identità culturale per Napoli. La figura di San Gennaro continua a rappresentare un punto di riferimento per la città, unendo tradizione e modernità in un abbraccio che si rinnova ogni anno.
Add comment