Emanuela B.Nella notte tra il 9 e il 10 gennaio, Milano è stata scossa da una tragedia. Ivano Calzighetti, 37 anni, ha perso la vita in un incidente stradale mentre era in sella alla sua bicicletta. L’incidente è avvenuto in viale Umbria, all’angolo con via Pistrucci. Nonostante i tentativi di rianimazione, le ferite subite da Calzighetti si sono rivelate fatali.
Alla guida dell’auto che ha investito il ciclista c’era una giovane donna di 25 anni, accompagnata da un ventiduenne. Entrambi sono stati trasportati in codice verde al pronto soccorso del Policlinico di Milano. È importante sottolineare che la conducente si è fermata immediatamente, ha prestato soccorso e ha prontamente allertato il 118.
Indagini in Corso
Gli agenti della polizia locale stanno attualmente svolgendo le indagini sull’incidente. Una delle prime ipotesi che stanno considerando è che uno dei due, o il ciclista o la conducente dell’auto, potrebbe aver attraversato l’incrocio con il semaforo rosso.
La Memoria di Ivano Calzighetti
Ivano Calzighetti era noto come una persona gentile, disponibile ed entusiasta. Era coinvolto nella gestione del bar Blue Velvet a Buccinasco, nelle vicinanze di Milano, insieme a sua madre. Grande tifoso del Milan, amava profondamente il suo lavoro. Sul suo profilo Facebook sono visibili diverse foto che lo ritraggono mentre serve muffin con i nomi dei luoghi più famosi di Milano o mentre prepara pranzi e brunch. Oltre ai suoi amici e parenti, Ivano Calzighetti lascia un figlio di soli tre anni.
In conclusione, la tragica morte di Ivano Calzighetti ha scosso profondamente la comunità locale. Le indagini in corso cercheranno di fare luce sugli eventi che hanno portato a questa terribile perdita e di stabilire le responsabilità nell’incidente. La memoria di Calzighetti vive attraverso le persone che lo hanno conosciuto e amato.
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