Incidente mortale mentre riaccompagna il figlio da una festa: deceduta donna di 45 anni



Una tragedia ha colpito la comunità di San Nicolò di Argenta, in provincia di Ferrara, con la scomparsa di Marika Cucchiarini, una donna di 45 anni, deceduta ieri, 7 giugno, all’ospedale Maggiore di Bologna. Marika era stata trasportata d’urgenza presso la struttura sanitaria in condizioni disperate, in seguito a un incidente avvenuto la notte tra mercoledì e giovedì 6 sulla statale Adriatica. La donna si trovava alla guida della sua Citroen C3 per andare a prendere il figlio, impegnato a una festa, insieme a una ragazza e due amici, tutti diciottenni.



Dettagli dell’incidente: il tamponamento fatale

L’incidente è avvenuto quando la loro vettura è stata violentemente tamponata da una Renault Clio lanciata a folle velocità e guidata da un giovane di 24 anni. Sottoposto a controlli, il giovane è risultato essere ubriaco al momento dell’incidente. I carabinieri lo hanno arrestato e messo agli arresti domiciliari. Marika e i ragazzi, dopo aver imboccato la statale Adriatica in direzione Consandolo, si erano fermati al semaforo rosso di un cantiere. È stato proprio lì che la Clio li ha centrati in pieno.

Le conseguenze dell’incidente

Tutti gli occupanti della Citroen C3 sono rimasti feriti, con alcuni dei giovani che hanno riportato lesioni permanenti. Fortunatamente, nessuno di loro è in pericolo di vita. Questa mattina si è tenuta l’udienza di convalida dell’arresto del giovane automobilista davanti alla giudice delle indagini preliminari Silvia Marini. La pm Barbara Cavallo ha ampliato le accuse contro il giovane, aggiungendo all’iniziale reato di lesioni anche quello di omicidio stradale.

Assistito dagli avvocati Carmelo Marcello e Pasquale Longobucco, il giovane ha risposto alle domande del gip, esprimendo profondo rammarico per l’accaduto e dichiarando di non aver visto nulla. “È una vicenda dolorosa che ha turbato tutti, anche noi difensori,” ha dichiarato l’avvocato Marcello dopo l’udienza. “Adesso è il momento del dolore e della vicinanza alla famiglia della vittima. La difesa tecnica è doverosa e ci sarà al momento opportuno.”

Questa tragica vicenda ha sconvolto la comunità, lasciando un vuoto immenso nelle vite di chi conosceva e amava Marika Cucchiarini. La sua scomparsa è un monito sulla devastazione che può causare la guida in stato di ebbrezza, evidenziando l’importanza di comportamenti responsabili al volante per evitare simili tragedie.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *