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Grazia Letizia Veronese la moglie di Lucio Battisti, la storia



Grazia Letizia Veronese, moglie di Lucio Battisti, è stata al suo fianco sin dal matrimonio nel 1976. È stata autrice di alcune delle canzoni di Battisti, utilizzando lo pseudonimo di Velezia.



La storia d’amore tra Grazia Letizia e Battisti ha avuto inizio nel 1968 a Sanremo, quando si sono conosciuti. Nel 1976 si sono sposati e hanno avuto un figlio di nome Luca Carlo Filippo nel 1973.

Grazia Letizia Veronese, nata nel 1943 a Limbiate, ha cominciato la sua carriera nel mondo dello spettacolo negli anni ’60 come assistente di Miky Del Prete nel Clan Celentano. È diventata famosa soprattutto per il suo ruolo di autrice nelle opere di Lucio Battisti. Attualmente vive a Rimini con suo figlio Luca Carlo Filippo.

Nonostante ci siano state voci su un presunto legame sentimentale con Gian Pieretti, queste sono state smentite da entrambi nel corso degli anni. La conoscenza tra Grazia Letizia Veronese e Lucio Battisti è avvenuta durante il Festival di Sanremo del 1968, quando Battisti partecipava come autore di una canzone.

Lucio e Grazia Letizia si sono fidanzati l’anno successivo e si sono sposati con una cerimonia civile nel settembre del 1976, dopo un fidanzamento di sette anni. Grazia Letizia Veronese, spesso paragonata a Yoko Ono per il suo influsso nella vita artistica di Battisti, ha avuto un ruolo significativo nell’ultima fase della sua carriera. La collaborazione tra Battisti e sua moglie nell’album E già del 1982 ha rappresentato un punto di svolta per il cantautore.

Grazia e Lucio Battisti hanno avuto un figlio di nome Luca Carlo Filippo il 25 marzo 1973, tre anni prima del loro matrimonio. Luca, conosciuto nel mondo della musica come Lou Scoppiato, è l’unico figlio della coppia. La sua nascita coincise con l’uscita dell’album di suo padre, Il nostro caro angelo. Inizialmente si pensava che l’album fosse un tributo a Luca, ma successivamente Mogol chiarì che il titolo era una critica alla chiesa.

Luca ha iniziato a contribuire al mondo della musica a soli 9 anni, quando ha disegnato la copertina dell’album E già, frutto della collaborazione tra suo padre e sua madre. Successivamente, ha trascorso un periodo a Londra, dove ha fondato una band punk rock chiamata Hospital nel 2000 e ha registrato tre album.



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