Controcopertina

Gianluca, preso da un malore alla guida, ha sapientemente accostato l’auto, scongiurando un possibile incidente: passa a miglior vita poco dopo



Gianluca Verrelli, nel momento critico seguito a un malore improvviso alla guida, ha compiuto un’azione coraggiosa accostando il veicolo a bordo strada, scongiurando così potenziali incidenti stradali. Il 44enne, imprenditore di Boville Ernica, provincia di Frosinone, ha intuito la gravità della sua condizione dopo aver avvertito fitte acute, riuscendo appena in tempo a mettersi in sicurezza. Questo gesto di responsabilità, quasi eroico, ha evitato che altri automobilisti venissero coinvolti in possibili collisioni. Dopo essersi fermato, Verrelli è uscito dall’auto e si è accasciato a terra, spirando pochi istanti dopo.



All’arrivo dei soccorritori del 118 sul luogo dell’accaduto, in via Galvano della Volpe tra Tor Vergata e la strada per Vermicino, a sud-est di Roma, non è rimasto altro da fare che constatare il decesso. La comunità di Boville Ernica, dove Verrelli aveva vissuto prima di trasferirsi a Casamari vicino a Veroli, è stata profondamente colpita dalla notizia, diffusasi nella serata di lunedì 1 aprile.

Automobilisti di passaggio si sono fermati per prestare assistenza prima che arrivasse l’ambulanza, che ha trasportato Verrelli all’ospedale di Tor Vergata, dove purtroppo è stato confermato il suo decesso. Sul posto, oltre al personale medico, sono intervenuti anche agenti della polizia stradale per le indagini del caso.

Verrelli, rinomato imprenditore edile e figura molto apprezzata nella sua comunità, ha lasciato un vuoto incolmabile tra amici, familiari e conoscenti. La tragica scomparsa ha generato un’ondata di cordoglio, con centinaia di messaggi di addio e condoglianze rivolti alla sua famiglia, sottolineando l’alto grado di stima e affetto che Gianluca Verrelli aveva raccolto nella sua vita.



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