Francesco Pio, tra lacrime e applausi al funerale del piccolo di 1 anno ucciso dai pitbull. I genitori disperati: «Vogliamo giustizia»



La comunità di Campolongo, frazione di Eboli, si è stretta nel dolore per i funerali di Francesco Pio D’Amaro, il bambino di soli 13 mesi tragicamente scomparso dopo essere stato attaccato da due pitbull. Le esequie si sono tenute oggi, giovedì 25 aprile, presso la parrocchia SS. Giuseppe e Fortunato a Battipaglia, raccogliendo familiari, amici e cittadini commossi.



Il tragico evento ha scosso l’intera comunità di Eboli, dove il sindaco Mario Conte ha proclamato il lutto cittadino. La cerimonia funebre ha visto la partecipazione di numerosi residenti, che hanno voluto dare l’ultimo saluto al piccolo Francesco Pio, ora descritto come un “angelo volato in cielo”. Durante l’evento, molti hanno espresso il loro dolore e la loro incredulità per la perdita così improvvisa e violenta.

Virginia D’Amaro, zia del piccolo, ha condiviso con i giornalisti il profondo dolore della famiglia: “Non abbiamo parole per descrivere il nostro dolore. Francesco Pio era come un figlio per noi tutti. Ora chiediamo solo giustizia per lui”. Il sindaco Conte, visibilmente commosso, ha sottolineato la necessità di una maggiore regolamentazione per i proprietari di cani potenzialmente pericolosi, suggerendo l’introduzione di un patentino per prevenire future tragedie.

I dettagli della tragica giornata sono stati forniti da membri della famiglia: mentre lo zio teneva Francesco Pio in braccio, i due cani lo hanno attaccato all’improvviso, azzannando il bambino senza lasciargli scampo. Nonostante il tentativo disperato di altri familiari di intervenire, le ferite riportate alla nuca e al collo sono state fatali, come confermato dall’esame autoptico eseguito dal medico legale Adamo Maiese.

L’omelia di Padre Franco Roca durante i funerali è stata particolarmente toccante, evidenziando l’impotenza di fronte a una perdita così grande e la ricerca di conforto nello spirito santo. La cerimonia si è conclusa con l’inumazione prevista per il giorno seguente al cimitero di Salerno, nel Campo Angeli, dove Francesco Pio riposerà vicino a una zia recentemente scomparsa, come desiderato dalla famiglia.

Nella serata, la comunità ha organizzato una fiaccolata per onorare la memoria del piccolo, con partenza dalla ‘Casina Rossà’, vicino al luogo della tragedia. Il sindaco Conte ha partecipato all’evento, ribadendo il suo sostegno e il suo impegno a fianco della famiglia colpita da un dolore così profondo.

La tragedia di Francesco Pio D’Amaro ha lasciato un segno indelebile nella comunità di Eboli e oltre, sollecitando riflessioni sulla sicurezza e la responsabilità nel controllo degli animali domestici, per garantire che tragedie del genere non si ripetano mai più.

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