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Folla travolta al Salone di Torino: i feriti raccontano, “La pilota ha premuto l’acceleratore, poteva ucciderci tutti”



Un momento drammatico ha scosso il Salone dell’Auto di Torino, quando un’auto, durante la parata, ha accelerato improvvisamente, travolgendo le transenne e** colpendo** parte del pubblico presente. Fortunatamente, nessuna vittima mortale, ma dodici persone sono rimaste ferite, tra cui tre bambini, in un evento che ha lasciato tutti senza parole.



Il momento dell’incidente è stato immortalato in vari video dai presenti nella rinomata piazza San Carlo. Il sinistro ha coinvolto un totale di dodici persone, contrariamente a quanto riportato inizialmente, che parlava di quindici feriti. I feriti includono tre** minori**, e nessuno è in condizioni critiche. Un uomo di 51 anni, tuttavia, è stato trasferito d’urgenza al Ospedale Mauriziano con trauma a un testicolo e ha subito un intervento chirurgico per suturare la ferita.

Le cause di questo drammatico incidente rimangono da chiarire. Sembra che la** conducente** abbia accidentalmente premuto l’acceleratore e, di conseguenza, abbia perso il controllo della vettura, dirigendosi verso le transenne che separavano il pubblico dalla pista.

“Momenti di terrore tra la folla”

L’accaduto ha generato un forte senso di paura tra i presenti. Asia Triffiletti, una giovane spettatrice, ha descritto la drammaticità della situazione ai giornalisti di La Stampa, esprimendo la sua intensa paura. Nel momento in cui stava filmando le auto, è stata travolta dalla situazione inaspettata. La giovane ha trovato rifugio tra le braccia di suo padre, in pronto soccorso, mentre raccontava la sua pericolosa esperienza: “Ero molto spaventata, ricordo l’attimo del trauma“.

Il padre di Asia ha confermato che la situazione si è trasformata in un incubo. “Ho visto mia figlia a terra tra la gente e l’ho afferrata per portarla in un luogo sicuro. È stato un momento terribile, con bambini che urlavano e una grande confusione”. La mancanza di assistenza si è fatta sentire, con i partecipanti all’evento che lamentavano l’assenza di organizzatori o soccorritori, rendendo l’atmosfera ancora più angosciante. “Mi chiedo come sia potuto accadere – ha continuato – se avesse accelerato un po’ di più, sarebbero potuti morire tutti”.

I piccoli feriti e le loro famiglie

I tre bambini feriti, Nicolas, Davide e Cristian, rispettivamente di 10 e 7 anni, hanno vissuto un’esperienza drammatica quella giornata. Nicolas e Cristian erano con il padre Gennaro quando, all’atto dell’impatto, sono stati spinti a terra, trovandosi sotto una transenna. Cristian ha riportato un trauma allo zigomo e un infortunio alla caviglia, mentre Nicolas ha avuto solo una leggera contusione. “Avrei voluto soffrire io al loro posto”, ha commentato il padre, visibilmente scosso per quanto accaduto.

Anche Davide, il terzo bambino coinvolto, ha subito una contusione alla coscia destra ed è costretto a mantenere sette giorni di riposo. La preoccupazione per i bambini feriti ha lasciato un segno indelebile sulle famiglie e sui molti spettatori presenti, ricordando a tutti l’importanza della sicurezza pubblica durante eventi di massa.

L’evento di Torino, tradizionalmente un momento di celebrazione per gli appassionati delle auto, si è trasformato in uno scenario di terrore e confusione, sottolineando la fragilità della sicurezza in un contesto di grande affluenza. Mentre la città si riprende da questo episodio, rimane viva la preoccupazione per le misure di sicurezza adottate in futuro.



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