Erika Rezza, giovane di 21 anni, muore in un incidente d’auto mentre andava al mare. «Dolore in tutto il paese»



Un viaggio verso il mare si trasforma in tragedia per la giovane Erika Rezza, 21enne di Cellino San Marco, a seguito di un drammatico incidente stradale avvenuto lungo la litoranea nord di Brindisi. Sabato, poco dopo mezzogiorno, la sua auto, una Lancia, è uscita improvvisamente di strada e si è ribaltata in un canneto vicino allo stabilimento balneare “Lido Sant’Anna”. Nonostante i soccorsi immediati da parte di alcuni automobilisti di passaggio e l’arrivo tempestivo di un’equipe medica del 118, non è stato possibile salvare la giovane, che lavorava come dipendente in un bar nel quartiere Commenda. Viaggiava con un’amica 23enne.



L’incidente ha visto l’auto ribaltarsi e rimanere in bilico lungo la fiancata della guidatrice. L’altra giovane passeggera è rimasta solo leggermente ferita, ma visibilmente sotto choc per l’accaduto. Gli agenti della Polizia Locale sono intervenuti per accertare le cause dell’incidente mortale, confermando che non erano coinvolti altri veicoli. L’auto potrebbe essere finita fuori strada a causa di una distrazione alla guida, provocando un ribaltamento che si è rivelato fatale per Erika a causa di uno schiacciamento toracico.

Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco del Comando provinciale, e il traffico è stato chiuso fino alla rimozione del veicolo. Il magistrato di turno, non essendoci altri veicoli coinvolti, non ha disposto il sequestro della Lancia, restituendo la salma alla famiglia per i funerali che si svolgeranno oggi alle 17 a Cellino San Marco. La camera ardente è stata allestita ieri pomeriggio nella sala della casa funeraria De Blasi.

Nel frattempo, il paese è sprofondato nel dolore per la perdita della giovane vita. Questo tragico incidente riporta alla mente altre recenti tragedie stradali, come quella avvenuta a Milano dove hanno perso la vita Richard Busnelli e Brad Rossi sulla A-52, e quella di Guia Moretti, la 17enne morta in un incidente stradale in Spagna mentre era lì per un anno di studio all’estero.

La comunità si stringe attorno alla famiglia di Erika Rezza, offrendo il proprio sostegno e affetto in questo momento di immenso dolore. L’incidente sottolinea ancora una volta l’importanza della sicurezza stradale e della prudenza alla guida, affinché simili tragedie possano essere evitate in futuro.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *