Un grave incidente stradale ha scosso la comunità di Montignoso, piccolo comune in provincia di Massa Carrara, nel primo pomeriggio del giorno di Natale. Emilio Baria, un meccanico di 44 anni, ha perso la vita dopo essersi schiantato contro un muro mentre era alla guida del suo scooter. L’incidente si è verificato intorno alle 15 del 25 dicembre, in via Romana Est, nella località Renella, a pochi passi dalla sua abitazione.
Le circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine da parte delle autorità competenti. Al momento, non sono chiare le cause che hanno portato Baria a perdere il controllo del mezzo. Tuttavia, il violento impatto contro il muro non gli ha lasciato scampo. I soccorritori del 118, giunti immediatamente sul posto, hanno constatato subito la gravità della situazione e allertato l’elisoccorso Pegaso. Nonostante i tentativi di rianimazione, per il 44enne non c’è stato nulla da fare: è deceduto sul colpo.
La notizia della tragica morte di Emilio Baria ha lasciato un segno profondo nella comunità locale. Molto conosciuto in zona, Baria era apprezzato sia per la sua attività di meccanico sia per il suo carattere gentile e disponibile. La sua scomparsa ha suscitato una valanga di messaggi di cordoglio sui social media. Tra questi, una conoscente ha scritto: “Ho ricevuto una notizia che non mi sarei mai aspettata. Ti ho conosciuto poco, però ho avuto l’onore di conoscerti e rimarrai nel mio cuore.”
Un altro utente ha commentato: “Hai scelto la stessa data di tuo fratello per andartene. Ancora non ci credo. Ciao, Emilio, adesso sei con lui. Riposa in pace.” E ancora: “Ciao Emilio, hai scelto un giorno particolare per salutarci, il destino ti ha riunito a tuo fratello. Mi unisco al dolore della famiglia porgendo le mie condoglianze.”
Questa tragedia segna il secondo lutto devastante per la famiglia Baria durante il periodo natalizio. Undici anni fa, nella notte tra il 24 e il 25 dicembre 2013, il fratello minore di Emilio, Enrico Baria, fu ucciso a coltellate durante una violenta lite avvenuta all’esterno di un locale a Massa. All’epoca, Enrico, che aveva solo 30 anni, perse la vita insieme a un altro giovane, Andrea Fruzzetti, di 21 anni. L’aggressore, Andrea Mazzi, fu successivamente condannato a 30 anni di carcere per omicidio volontario, con la sentenza confermata dalla Corte di Cassazione nel 2018.
La coincidenza delle date ha colpito profondamente chi conosceva la famiglia Baria, rendendo ancora più dolorosa questa nuova perdita. Il ricordo di Enrico è ancora vivo nella memoria della comunità locale, così come il dolore per quella tragica notte che segnò indelebilmente il Natale del 2013.
Emilio Baria lascia due figlie piccole che ora dovranno affrontare questa perdita immensa. La sua morte ha suscitato un’ondata di solidarietà nei confronti della famiglia, con molti abitanti di Montignoso che si sono stretti intorno ai suoi cari in questo momento difficile.
Le autorità locali stanno lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente e capire cosa abbia portato al tragico schianto. La strada su cui si è verificato l’impatto è stata temporaneamente chiusa per consentire i rilievi da parte delle forze dell’ordine. Non si esclude alcuna ipotesi, compresa quella di un malore improvviso che potrebbe aver fatto perdere a Baria il controllo dello scooter.
Il sindaco di Montignoso ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia e ha sottolineato quanto la comunità sia stata colpita da questa tragedia: “La perdita di Emilio Baria rappresenta un dolore immenso per tutti noi. Era una persona stimata e benvoluta da tutti. Il mio pensiero va alle sue figlie e alla sua famiglia in questo momento di grande sofferenza.”
Questo drammatico episodio riporta alla luce il tema della sicurezza stradale, soprattutto nei piccoli centri abitati dove le strade possono presentare insidie particolari. Le autorità locali hanno annunciato che verranno effettuati ulteriori controlli sulla sicurezza della viabilità nella zona dove si è verificato l’incidente.
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