Due uomini sono stati denunciati a Bregnano, in provincia di Como, per aver truffato un pizzaiolo con un raggiro astuto legato a banconote false. Utilizzando un banconota da 50 euro, hanno fatto credere al pizzaiolo di possedere il potere di “moltiplicare” il denaro, scatenando una truffa nota all’estero come “Black Money Scam”. L’inganno ha portato alla sottrazione di ben 8 mila euro dalla vittima.
Mercoledì 18 settembre, è avvenuto un episodio spiacevole in una pizzeria di Bregnano, dove i due malfattori di 39 e 45 anni sono riusciti a ingannare un pizzaiolo comasco. Il loro piano consisteva nel presentarsi con una banconota da 50 euro e nel far credere al pizzaiolo di avere la capacità di triplicare il suo valore. Il raggiro è stato messo in atto attraverso un’illusoria “magia”: la banconota veniva trattata con una sostanza chimica e riposta tra due fogli di carta di colore nero. Approfittando di un attimo di distrazione da parte della vittima, i truffatori sono riusciti a sostituire la banconota da 50 euro con vari biglietti di valore superiore.
Convinto dalla “dimostrazione”, il pizzaiolo ha deciso di consegnare ai truffatori i suoi risparmi, accumulati in anni di lavoro, pari a 8 mila euro, sperando di ottenere in breve tempo circa 25 mila euro. Purtroppo, il piano è fallito, e dopo aver incassato il bottino, i due si sono dati alla fuga rendendosi irrintracciabili per giorni.
Tuttavia, la vittima non si è arresa e, abilmente, è riuscita a ricontattare gli ingannatori, facendogli credere di voler consegnare un’altra sostanziosa somma di denaro. Al momento dell’appuntamento, però, ad attenderli c’erano i carabinieri della stazione di Fino Mornasco. Gli agenti hanno sequestrato il materiale utilizzato per compiere la truffa e hanno denunciato l’accaduto alla Procura di Como. L’episodio mette in evidenza l’importanza di prestare attenzione a truffe sempre più elaborate che, purtroppo, stanno diventando comuni anche in Italia, lasciando le vittime in una situazione difficile.
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