Il trio La Sad irrompe sul palco di Sanremo 2024 con “Autodistruttivo”: un inno generazionale che sfida i confini musicali, segnando un’era nell’emo-trap.
Nel cuore dell’emozionante edizione del Festival di Sanremo 2024, emerge il gruppo pop punk La Sad, composto da Matteo Botticini (Theo, 1987), Francesco Emanuele Clemente (Plant, 1989), ed Enrico Fonte (Fiks, 1990). Questi talenti portano un vento di novità con il loro singolo “Autodistruttivo”, un brano che fonde l’emo-trap con l’energia del pop punk, in una performance che promette di rimanere impressa nella storia dell’iconico festival.
Il Viaggio Musicale di La Sad
Fondata tra il 2019 e il 2020, La Sad rappresenta l’espressione più autentica del loro stile unico, un incontro tra melodie emo e ritmi trap. Nonostante il nome del gruppo evochi sentimenti di tristezza, il loro approccio alla musica è tutto fuorché monotonico, spaziando attraverso generi diversi per creare un suono distintivo che sfida le etichette tradizionali.
Durante i mesi di isolamento causati dalla pandemia, Theo, Plant e Fiks hanno trovato nell’unione delle loro forze creative la scintilla per dare vita a La Sad, condividendo la stessa abitazione a Milano. Questo periodo ha segnato l’inizio ufficiale della loro collaborazione, con Theo che apportava la sua esperienza maturata nella scena punk e trap, Fiks che introduceva elementi di rage trap e punk, e Plant che portava la sua passione per il genere trap, evolvendola verso sonorità punk.
Dall’Esordio a Sanremo 2024
Il loro debutto con il singolo “Summersad” ha omaggiato il pop punk dei Blink-182, arricchendosi di influenze rap punk, e ha segnato l’inizio del loro percorso discografico. Con il lancio dell’album “Sto nella Sad” e della sua versione deluxe, La Sad ha consolidato la propria presenza sulla scena musicale, culminata nella partecipazione a Sanremo 2024 con il brano “Autodistruttivo”.
“Autodistruttivo”: Un Inno alla Generazione Sad
Il singolo presentato a Sanremo racconta le sfide di un giovane in cerca di accettazione da parte della famiglia, degli amici e della società. Questa narrazione, intrisa di vulnerabilità e desiderio di comprensione, supera le barriere dei generi musicali, proponendosi come una pietra miliare del “genere Sad”. La loro musica diventa, quindi, un veicolo per esplorare tematiche profonde, offrendo allo stesso tempo un’esperienza sonora ricca e coinvolgente.
La Sad e il loro brano “Autodistruttivo” rappresentano un momento di svolta per il Festival di Sanremo, introducendo una nuova dimensione emotiva e musicale che parla direttamente al cuore di una generazione. Con questa performance, il gruppo non solo dimostra la propria maestria artistica ma si fa portavoce di un messaggio potente, che risuona ben oltre le mura dell’Ariston, invitando a una riflessione sulle complessità dell’essere giovani oggi.
In conclusione, l’entrata di La Sad nel palcoscenico di Sanremo 2024 segna un’epoca in cui la musica emo-trap, con le sue sfumature e la sua profondità, diventa protagonista, rompendo gli schemi e arricchendo il patrimonio musicale italiano con nuove, audaci espressioni di arte e sentimento.
Add comment