Borseggiatrici, l’indecente discorso della Boldrini alla Camera! Si permette di attaccare chi cerca di contrastare le loro attività



La deputata del Partito Democratico Laura Boldrini si scaglia contro l’emendamento presentato dalla Lega al disegno di legge Sicurezza. Il provvedimento mira a rendere non obbligatorio il rinvio della pena per le detenute incinte o con figli con meno di dodici mesi, che comunque verrebbero ospitate in strutture adeguate. In altre parole, sarà il giudice a valutare di volta in volta se differire o meno la pena. Questa misura è stata pensata per arginare il fenomeno delle future mamme o delle neo-mamme che commettono reati avendo la certezza dell’impunità garantita dall’avere dei figli.



Per Laura Boldrini, questa norma è razzista e rappresenta un arretramento preoccupante per la cultura giuridica del nostro Paese. La deputata dem sostiene che l’emendamento sia stato pensato per punire soprattutto le donne rom, che rappresentano la maggioranza delle detenute madri. Secondo Boldrini, l’emendamento vuole punire specificatamente quella minoranza, concependo una norma ad hoc per colpire una specifica comunità.

Le divisioni nella maggioranza secondo Laura Boldrini

Laura Boldrini si lancia in un’analisi più ampia della situazione politica, sostenendo che ci siano diversi temi su cui la maggioranza di centrodestra si è spaccata. La deputata dem cita il caso della legge che vuole rendere la maternità surrogata reato universale, su cui Fratelli d’Italia e Forza Italia hanno votato contro gli emendamenti della Lega. Anche sulla questione dei balneari, secondo Boldrini, i partiti della maggioranza non la pensano allo stesso modo. Infine, al Parlamento europeo, i tre partiti si sono divisi con Forza Italia in maggioranza e Meloni e Salvini fuori, ma su fronti diversi.

La difficoltà di Giorgia Meloni nel tenere unita la maggioranza

Secondo Laura Boldrini, questi segnali inequivocabili dimostrano che Giorgia Meloni fatica a tenere insieme la sua maggioranza. La deputata dem sostiene che le divisioni emerse su diversi temi siano un chiaro sintomo delle difficoltà del Presidente del Consiglio nel mantenere coesa la coalizione di centrodestra.

L’attacco di Laura Boldrini sull’utero in affitto

Laura Boldrini decide di attaccare la destra anche sulla questione dell’utero in affitto, definendolo “un altro insensato obbrobrio giuridico, una bandierina ideologica sulla pelle delle persone”. La deputata dem sembra voler ampliare il suo raggio d’azione critico nei confronti delle posizioni espresse dalla maggioranza su temi eticamente sensibili.

Conclusione: un dibattito politico acceso e polarizzante

Il dibattito sull’emendamento della Lega relativo alle detenute madri si inserisce in un contesto politico già molto polarizzato. Le accuse di razzismo da parte di Laura Boldrini e le sue critiche alla presunta incapacità di Giorgia Meloni di tenere unita la maggioranza rischiano di inasprire ulteriormente lo scontro politico. Tuttavia, il tema della maternità in carcere e delle misure da adottare per tutelare i diritti dei bambini coinvolti merita un confronto sereno e approfondito, al di là delle strumentalizzazioni politiche. Sarà compito della politica trovare soluzioni equilibrate e rispettose della dignità di tutte le persone coinvolte, senza cedere a tentazioni ideologiche o a facili accuse di razzismo o di divisione della maggioranza.



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *