Ancora un giovane annegato, trascinato dalla corrente del fiume. Il ragazzo voleva solo fare un tuffo con gli amici nel Po ma c’era allerta massima



Diop Mor Talla, studente senegalese di 18 anni, annega nel fiume Po a Guastalla durante un bagno con amici nonostante l’allerta meteo.



Un altro drammatico caso di annegamento ha colpito la comunità di Guastalla, in provincia di Reggio Emilia. Diop Mor Talla, un ragazzo di 18 anni originario del Senegal, è annegato nel pomeriggio mentre faceva il bagno nella golena del Po. Nonostante fosse stata diramata un’allerta rossa per le piene dei fiumi in tutta l’Emilia, il giovane e i suoi amici avevano deciso di fare una nuotata.

L’incidente è avvenuto intorno alle 16.30, quando Diop Mor Talla si è trovato in difficoltà a causa di un improvviso dislivello e della corrente troppo forte. Gli amici che erano con lui hanno assistito impotenti alla tragedia. Purtroppo, per il giovane che viveva con la sua famiglia a Guastalla, non c’è stato nulla da fare.

Il corpo di Diop Mor Talla è stato ritrovato circa due ore dopo l’annegamento dai sommozzatori di Bologna, intervenuti insieme ai vigili del fuoco, al 118 e a un elicottero. Nonostante i tempestivi soccorsi, non è stato possibile fare altro che constatare il decesso del giovane.

Nella provincia di Reggio Emilia è stata diramata un’allerta rossa dal 25 giugno fino a domani 27 giugno a causa delle piene dei fiumi. In tutta l’Emilia, i ponti sul Secchia a Modena sono stati chiusi per 24 ore a causa delle condizioni meteorologiche avverse e sono stati riaperti solo oggi. La situazione è particolarmente preoccupante in Romagna, dove si registrano numerosi disagi. Anche il fiume Po è in piena, a causa delle abbondanti acque provenienti dagli affluenti e dalla vicina Lombardia.

Tragedie recenti nei fiumi

L’emergenza maltempo continua a causare vittime nel Centro e Nord Italia. Solo un mese fa, nel fiume Natisone, una piena improvvisa ha causato la morte di Patrizia Cormos, 20 anni, Bianca Doros, 23 anni, e Cristian Casian Molnar, 25 anni. Il corpo di Cristian è stato ritrovato soltanto pochi giorni fa, evidenziando ancora una volta i pericoli legati alle condizioni meteorologiche avverse e alle piene improvvise dei fiumi.

In questo scenario, la tragedia di Diop Mor Talla si aggiunge a una lunga lista di vite spezzate prematuramente, sottolineando la necessità di maggiore attenzione e prudenza durante le emergenze meteo.



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