A Venezia, Riccardo Lorenzon celebra il matrimonio in ospedale e perde la vita subito dopo: il doloroso racconto di Chiara Cerchier. Lei confessa: «Ha reso possibile che io lo curassi»



Nella tranquilla cittadina di San Donà di Piave, vicino Venezia, una storia d’amore e di coraggio ha recentemente toccato il cuore di molti. Riccardo “Riky” Lorenzon, un tempo gestore di locali notturni tra Jesolo ed Eraclea e recentemente al “Vecchie Maniere” nel centro di San Donà, ha vissuto gli ultimi momenti della sua vita celebrando l’amore con la sua compagna di lunga data, Giovanna “Chiara” Cerchier.



Riky e Chiara avevano pianificato da tempo di giurarsi amore eterno. Avevano fissato la data del loro matrimonio per il 15 giugno, un evento che avrebbe segnato l’inizio di una nuova fase della loro vita insieme. Tuttavia, quando la salute di Riky ha iniziato a deteriorarsi rapidamente, la coppia ha deciso di anticipare la cerimonia, trasformando una stanza dell’ospedale “Città del Piave” in un luogo di celebrazione.

La malattia aveva ormai preso il sopravvento, ma Riky desiderava ardentemente sposare Chiara, l’amore della sua vita. Pochissime ore dopo la cerimonia, celebrata dal sindaco Alberto Teso alla presenza di quattro testimoni, come previsto dalla legge in questi casi, il cuore di Riky ha cessato di battere. Nonostante la drammaticità del momento, la cerimonia è stata un tributo alla loro indomita forza d’animo e al loro amore incondizionato.

Il sindaco Teso, visibilmente commosso dall’evento, ha ricordato Riky come una persona di grande coraggio e tenacia. “In quegli ultimi momenti, Riky ha dimostrato una forza e un coraggio incredibili,” ha dichiarato Teso. “È stato un momento estremamente toccante che ha dimostrato fino a dove possono arrivare la forza d’animo e l’amore.”

Chiara, parlando di Riky, lo ha descritto come un vero guerriero. “Nonostante la malattia, non ha mai deposto le armi,” ha detto. “Anche nei momenti più difficili, è stato lui a sostenermi.” Ricorda con affetto i loro ultimi giorni insieme, sottolineando come Riky abbia accettato con gratitudine le cure e l’amore che lei gli ha offerto fino alla fine.

La storia di Riky e Chiara rimane un potente esempio di come l’amore possa trionfare anche nelle circostanze più avverse. La loro capacità di adattarsi e di trovare gioia anche nei momenti di grande difficoltà è una testimonianza del potere dell’amore e della dedizione reciproca. La comunità di San Donà di Piave, e tutti coloro che hanno conosciuto la coppia, continueranno a ricordare il loro legame speciale e la lezione di vita che hanno lasciato.

In questa dolorosa perdita, il ricordo di Riky Lorenzon come un uomo sempre sorridente, empatico e pronto a rendere speciali gli altri, vivrà nei cuori di chi lo ha conosciuto. Chiara, e tutti quelli che amavano Riky, ora si aggrappano ai ricordi felici, celebrando la vita di un uomo che ha amato profondamente e che è stato amato altrettanto.



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