Nel cuore di un tranquillo quartiere di Caivano, in provincia di Napoli, si è consumato un terribile atto di violenza sessuale che ha scosso la comunità. Due giovani cuginette, appena tredicenni, sono state vittime di una violenza brutale da parte di un gruppo di sei adolescenti. L’episodio risale all’inizio di luglio, ma la denuncia è emersa solo dopo un mese, gettando luce su una vicenda drammatica e scioccante.
Un Atto Orrendo e Un Segreto Pesante
Le due ragazzine, strette parenti di soli 13 anni, sono state costrette a subire un incubo all’interno di un capannone nel rione Parco Verde di Caivano. Sarebbero state attirate in quel luogo dagli aggressori e lì avrebbe avuto luogo l’orribile atto perpetrato dal “branco” di giovani, tra coetanei e poco più grandi delle vittime. Questo orrore è avvenuto all’inizio di luglio, ma il peso di quel segreto oscuro le ha spinte a rompere il silenzio solo dopo un mese di sofferenza interiore.
Indagini e Fermi: Un Minorenne Coinvolto
Le indagini sono scattate solo ad agosto, quando i familiari delle giovani vittime hanno presentato una denuncia alle autorità. Esami medici confermano la brutale violenza subita da entrambe le ragazze. Nel frattempo, le forze dell’ordine hanno individuato e fermato l’unico maggiorenne coinvolto nel gruppo di aggressori. Questo passo verso la giustizia offre un minimo di sollievo, ma non cancella l’orrore vissuto dalle giovani.
Ricovero in Casa Famiglia e Ongoing Investigations
Le cuginette, ora allontanate dal Parco Verde, vivono in una casa famiglia e sono sotto l’attenzione dei servizi sociali. Nel corso delle ultime settimane, le indagini sono state condotte con discrezione ma determinazione. Sembra che gli investigatori stiano analizzando i telefoni cellulari dei sospettati per ricostruire in dettaglio la dinamica degli eventi. La triste realtà emerge: le ragazze sarebbero state attirate in un capannone abbandonato con l’inganno, costrette e minacciate, subendo orrore e violenza contro la loro volontà. Un’indagine serrata è in corso per portare giustizia alle giovani vittime e mettere fine a questa vicenda di terrore.
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