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- Scomparsa di Gina Lollobrigida avvenuta il 16 gennaio a 95 anni.
- Saga familiare e giudiziaria intorno alla sua eredità ancora in corso.
- Testamento della diva che prevedeva la divisione del patrimonio a metà tra il figlio Milko Skofic e l’assistente Andrea Piazzolla.
- La diva aveva un forte affetto per il suo assistente.
- Milko ha avuto diritto alla quota legittima dell’eredità.
- Affetto di Gina per il figlio, ma anche delusa dal suo comportamento.
- Sospetti di Milko che Piazzolla abbia sottratto beni per 300.000 euro.
- Processo contro Piazzolla per circonvenzione di incapace.
- Perizie psichiatriche su Gina che sono contrastanti.
- L’esito del processo dipenderà dalle decisioni della magistratura.
- Gina è stata vittima di un’ingiustizia che ha inciso sui suoi ultimi anni di vita.
- Se Piazzolla viene condannato, Skofic potrebbe impugnare il testamento della madre.
- Piazzolla ha incaricato un avvocato per difendersi contro gli atti diffamatori.
- La reale entità del patrimonio della Lollo è incerta e soggetta a confusione.
- Stimato a 10 milioni di euro, il patrimonio potrebbe essere rivisto al ribasso.
- La villa sull’Appia Antica, parte più ingente del patrimonio, potrebbe essere venduta e il ricavato diviso a metà.
- La villa si trova in uno stato di semi-abbandono e senza energia elettrica.
- Molti oggetti di pregio e gioielli sono stati trasferiti in un deposito a pagamento.
- L’atto ha turbato profondamente gli ultimi anni di Gina.
- L’avvocato Antonio Ingroia seguiva la diva come avvocato.
- Gina aveva presentato un ricorso alla Corte europea dei diritti dell’uomo.
- La Cassazione aveva ritenuto l’attrice bisognosa di assistenza e confermato la necessità dell’amministratore di sostegno.
- L’avvocato Francesca Romana Lupoi, legale di Piazzolla, si era occupata per una dozzina d’anni degli interessi della diva.
- Milko ha effettuato un sopralluogo un mese fa nella villa.
- L’amministratore di sostegno aveva trasferito i beni in un deposito a pagamento.
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