Nilla Pizzi è stata una vocalist eccezionale, la prima a vincere il Festival di Sanremo nel 1951! Esploriamo la vita di questa straordinaria artista, dalle cause della sua morte ai suoi amati figli e alle sue iconiche canzoni. Ecco i fatti essenziali della straordinaria Nilla Pizzi, dalle cause della sua scomparsa alle sue celebri composizioni. Nata a Sant’Agata Bolognese il 16 aprile 1919, Nilla, affettuosamente nota come Adionilla, si è purtroppo spenta il 12 marzo 2011 all’età di 91 anni. È stata una cantante e attrice italiana di grande talento, passata alla storia per aver vinto il Festival di Sanremo inaugurale nel 1951 con la canzone Grazie dei fiori. Il suo successo non finì lì, perché riuscì a piazzarsi al primo, secondo e terzo posto rispettivamente con Vola colomba, Papaveri e papere e Una donna prega, stabilendo un record che non è ancora stato superato. La sua passione per la musica era evidente nelle sette partecipazioni alla kermesse sanremese nel corso della sua carriera.
Causa della morte
La mattina del 12 marzo 2011, l’amata Nilla Pizzi si è spenta alla veneranda età di 91 anni nella casa di cura Capitanio di Milano, dove era stata ricoverata dopo un intervento chirurgico per una patologia vascolare. I suoi funerali si sono svolti tre giorni dopo, il 15 marzo 2011, nella splendida Basilica di Santa Eufemia a Milano. Siamo profondamente addolorati per la sua perdita, ma il suo ricordo vivrà per sempre.
Chi è il Marito e figli
Nilla Pizzi si sposò con gioia nel 1940 con Guido Pizzi, un giovane e laborioso operaio che, per pura coincidenza, aveva il suo stesso cognome. Purtroppo il matrimonio fu interrotto quando Guido fu chiamato a prestare servizio militare. Purtroppo l’unione fu annullata pochi anni dopo il matrimonio.
L’artista fu travolto dall’amore appassionato di Cinico Angelini, per poi lasciarsi conquistare dal fascino del collega Gino Latilla. Dopo avergli lasciato il cuore spezzato, Gino Latilla tentò tragicamente di togliersi la vita.
Nilla Pizzi purtroppo non ha mai provato la gioia di essere genitore.
La sua Tomba
Il 16 marzo 2011, l’ultima dimora di Nilla Pizzi è stata scelta con amore per stare accanto ai suoi amati genitori nella cappella di famiglia del cimitero di Sant’Agata Bolognese, dove sono state deposte le sue ceneri.
Partecipazioni San Remo
Nilla Pizzi fu la trionfatrice del primo Festival di Sanremo nel 1951, con la sua amata canzone Grazie dei fiori. In seguito ha ottenuto grandi successi con Vola colomba, Papaveri e papere e Una donna prega, rispettivamente al primo, secondo e terzo posto. Nel corso della sua illustre carriera, ha partecipato al Festival di Sanremo per un totale di sette volte, presentando ben trentuno canzoni. È stata inoltre invitata due volte come ospite e una come presentatrice. Nelle varie edizioni della kermesse sanremese in cui ci ha onorato della sua presenza, ha ottenuto due primi posti, quattro secondi posti, due terzi posti, un intero podio e due premi alla carriera. Complessivamente, ha totalizzato la ragguardevole cifra di dieci presenze.
Biografia e famiglia
Nilla Pizzi nasce a Sant’Agata Bolognese il 16 aprile 1919 in una famiglia affettuosa. I suoi genitori, Angelo e Maria, erano persone laboriose: Angelo era un agricoltore che si occupava anche della manutenzione delle strade del comune e Maria era una sarta. Nilla aveva due sorelle minori, Liliana e Denisa, quest’ultima fondatrice di un famoso laboratorio di maglieria in paese.
Avrebbe dovuto chiamarsi Dionilla, in onore dell’amata nonna. Purtroppo, per un errore all’anagrafe, il suo nome fu scritto male. Nonostante l’opinione diffusa sul cognome Negrini, si rifiuta di accettarlo come suo vero nome, considerandolo una leggenda metropolitana.
Dopo aver affinato le sue capacità alla scuola professionale, Nilla Pizzi iniziò il suo percorso come “piccinina” di sartoria per poi passare alla panetteria militare di Casaralta. Ha sviluppato ulteriormente la sua carriera lavorando come collaudatore di apparecchiature radio presso la Ducati di Bologna. Prima di dedicarsi alla sua passione per il canto, Nilla Pizzi partecipò a diversi concorsi di bellezza, tra cui il concorso Cinquemila lire per un sorriso nel 1939, che fu il predecessore di Miss Italia. Il 4 novembre 1938, a soli diciannove anni, Nilla Pizzi debuttò in uno spettacolo per i soldati del 59° Fanteria di Bologna, organizzato in occasione della Giornata delle Forze Armate.
Le canzoni
Nilla Pizzi è stata una figura molto amata nel panorama musicale italiano. I suoi classici senza tempo come O mamma mamma, Dopo di te, Che si fa con le fanciulle?, Bongo bongo, Avanti e indrè, Oh papà, sono stati adorati da generazioni. Nel 1951 ha conquistato il cuore della nazione con la sua trionfale esibizione al Festival di Sanremo, cantando Grazie dei fior. Si classificò anche seconda con il duetto con Achille Togliani, La luna si veste d’argento, una canzone bellissima e commovente.
L’anno successivo è inarrestabile al Festival di Sanremo, dove conquista il podio con Vola colomba, Papaveri e papere e Una donna prega. Nel 1989, ha fatto un’indimenticabile apparizione a C’era una volta il festival con Grazie dei fiori. Anche se non arrivò in finale, la sua canzone fu premiata con una targa da una commissione che riconosceva Grazie dei fiori come la più bella canzone dei primi 40 anni del Festival di Sanremo. Il suo successo è stato davvero notevole!
Ha avuto una carriera illustre, conducendo una serie di programmi televisivi, come L’allegro giovedì su Antenna 3 Lombardia nel 1986-1987. Dal 1988 al 1992 ha presentato con entusiasmo il varietà locale Romagna Mia.
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