La Tragedia di Mestre: Una Storia di Sopravvivenza
La tragedia dell’incidente di Mestre continua a lasciare un segno doloroso, quattro giorni dopo l’evento. Tra i sopravvissuti c’è Kateryna Sierova, 33enne ucraina, attualmente in terapia intensiva all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. La sua piccola figlia di quattro anni è in gravi condizioni al Centro grandi ustionati di Padova, mentre il marito di Kateryna, Dmytro Sierov, è tra le 21 vittime dell’incidente.
Kateryna e Dmytro: Una Vita Spezzata
Kateryna e Dmytro erano originari di Kherson, una delle città ucraine più colpite dalla guerra in corso con la Russia. Fortunatamente, si erano trasferiti a Dubai prima dello scoppio del conflitto, dove si erano sposati nel giugno 2016 e avevano avuto la loro unica figlia il 9 luglio 2019.
La loro bambina è ora ricoverata in terapia intensiva pediatrica, con ustioni che coprono tra il 50% e il 60% del suo corpo e un trauma cranico. Secondo il personale medico, la sua condizione è critica, e le speranze per la sua sopravvivenza sono appese a un filo. “È in una fase critica. Ha avuto un politrauma severo, aggravato da un’ustione importante e ha bisogno di tutto il supporto delle équipe specialistiche”, ha riferito il dottor Alvise Tosoni al Corriere del Veneto.
Kateryna: Una Madre in Lotta
Le condizioni di Kateryna sono altrettanto preoccupanti. Durante una recente visita della sorella, ha pregato di avere notizie della figlia. “Come sta la mia bambina? Dimmelo, ti prego”, avrebbe supplicato. Non le è ancora stata comunicata la morte del marito Dmytro, una notizia che sarà affidata a un team di psicologi quando sarà dimessa, presumibilmente tra un mese.
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