Massimo Bossetti: l’incredibile storia della moglie, nove anni dopo la condanna

Le parole di una moglie che sostiene l’innocenza del marito

“Una vita normale” è ciò che risuona incessantemente per la moglie di Massimo Bossetti, nonostante i nove anni trascorsi dal giorno dell’arresto del marito, condannato in via definitiva all’ergastolo per l’omicidio di Yara Gambirasio. A farci entrare nei pensieri della donna, madre di tre figli, è Agostino, il fratello di lei, intervistato per Il Giorno.

Dichiarazioni della moglie di Bossetti: una vita cambiata per sempre

Il fratello di Marita Comi, Agostino, racconta come sia la vita della donna dopo la condanna del marito: “Mia sorella cerca di andare avanti, la vita continua”, afferma. E aggiunge: “Dopo nove anni sa che la sua esistenza non tornerà più normale, quel fatto ha cambiato tutto”. Queste parole arrivano alla luce degli ultimi aggiornamenti sul caso Yara Gambirasio.

Le nuove indagini sul caso

Le accuse di frode processuale e depistaggio emergono, richiedendo l’iscrizione nel registro del PM Letizia Ruggeri. Il GIP di Venezia, Alberto Scaramuzza, ha sollecitato nuove indagini sul caso, a partire dalla verifica dei 54 reperti con tracce di DNA. Questi avrebbero condotto, anni fa, alla condanna di Massimo Bossetti, muratore di Mapello. Secondo il GIP, Ruggeri non avrebbe gestito e conservato correttamente questi reperti.

Il reato di frode in processo penale

Il reato di frode in processo penale e depistaggio (articolo 375 del codice penale) è punito con una pena detentiva da 3 a 8 anni. Questo riguarda chi “immuta artificiosamente il corpo del reato ovvero lo stato dei luoghi, delle cose o delle persone connessi al reato” (comma 1). Marita Comi ha sempre creduto nell’innocenza del marito.

Un ritorno alla normalità, malgrado tutto

“Dopo anni mia sorella vorrebbe tornare a una vita normale anche se normale non tornerà più e lei lo sa. I figli sono cresciuti e seguono la loro strada”, queste le parole di Agostino, fratello di Marita. Egli descrive la vita attuale della moglie di Bossetti, che ha sempre supportato il marito: “Lo avrei lasciato se fosse colpevole”, ha dichiarato Marita al momento della condanna.

Marita Comi continua a cercare di riprendere le redini di una vita normale, rimanendo una madre presente per i suoi figli (ora di 21, 18 e 16 anni) e dedicandosi al suo lavoro in un’impresa di pulizie, continuando a vivere nella casa di Brembate Sopra.