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Chi è Vladimiro Tuselli l’ultimo marito di Catherine Spaak? Età, figli, lavoro, foto, Instagram



IL DEBUTTO A 14 ANNI Catherine Spaak, scomparsa a 77 anni, sul set de Il sorpasso con Vittorio Gassman: l’attore fu molto scortese con lei, ma poi le chiese scusa. Nella foto grande, un ritratto dell’attrice, nata in Francia. Aveva debuttato a 14 anni. Uno stile inconfondibile, una insopprimibile sincerità, una fragilità pagata amaramente. Il ricordo dell’attrice nelle parole
di un giornalista che le fu cognato per 11 anni. E amico per tutta la vita. Fu una donna libera e moderna, che rimase prigioniera del gallismo italiano. E ne pagò pesantemente il prezzo.



Vladimiro Tuselli è stato l’ultimo marito della nota attrice e cantante Catherine Spaak. Come tutti sappiamo purtroppo quest’ultima è venuta a mancare recentemente ed esattamente del giorno di Pasqua lo scorso 17 Aprile 2022 all’età di 77 anni. Ma cosa conosciamo in realtà di lui e della loro storia d’amore?

Vladimiro Tuselli, chi è l’ultimo marito di Catherine Spaak

Non sappiamo effettivamente dove l’uomo sia nato ma sappiamo che è originario di Pizzo Calabro. Pare che tra i due ci fosse una differenza di età piuttosto importante ovvero circa 18 anni. Lui sarebbe nato infatti nel 1963 ed era il più giovane tra i due. Pare che il loro matrimonio sia avvenuto in gran segreto a Erice in Sicilia e la loro relazione è stata vissuta da entrambi in modo piuttosto riservato. Nel corso di una recente intervista rilasciata dalla nota attrice e cantante a Storie italiane sembra che Catherine Spaak abbia parlato tanto di questa storia d’amore e soprattutto della differenza di età che però per lei non è stata mai un problema.

Le parole dell’attrice

“È un argomento che ci fa molto sorridere anche se all’inizio ero un po’ sconcertata quando l’ho scoperto: lui non me l’aveva detto, io non glielo avevo chiesto. Per fortuna. Quando l’ho incontrato inizialmente, sembrava essere troppo giovane dal mio punto di vista. Mi ha dato e continua a darmi molto di più di quanto un maschio maturo farebbe mai per un’altra donna nella stessa situazione. Per noi ogni giorno è piacevole. Senza dubbio, è l’amore della mia vita, e spesso piango il fatto di non averlo incontrato prima”. Queste le parole dichiarate dall’ attrice. La loro storia sarebbe comunque finita fra il 2019 e il 2020 anche se non sono ancora chiari i motivi per cui questa storia d’amore sia effettivamente terminata. Roberto Alessi il direttore di Novella 2000 ha voluto comunque rassicurare tutti sul fatto che nonostante i due si fossero lasciati, i rapporti sono comunque rimasti buoni.

Cosa sappiamo di lui

L’ultimo suo marito, dal quale si era separata, le è stato molto vicino fino all’ultimo. Trovo che quando l’amore finisce, ma rimane il bene, questo ci faccia sentire meno soli”. Queste le parole dichiara Roberto Alessi. Ed ancora sull’ultimo compagno dell’attrice sappiamo che è stato da sempre lontano dal mondo dello spettacolo. È un ex comandante di navi e vive a Venezia ed ha un figlio nato da una relazione precedente.

Non è che sembro una signora perbene. Io sono una signora perbene», disse Catherine Spaak qualche anno fa al Corriere della Sera. Ed è vero, verissimo, perché a onta della sua adolescenza inquieta, della sua vita sentimentale turbolenta, della sua carriera nata su ruoli di Lolita maliziosa, lei fu sempre fedele a se stessa, alla sua voglia di libertà, e fu sincera.

Catherine Spaak, attrice, conduttrice, scrittrice, diva, si è spenta a Roma il 17 aprile dopo una lunga malattia: aveva 77 anni e gli ultimi mesi sono stati i più dolorosi. Lo sappiamo dalla sorella Agnes, che l’ha assistita fino alla fine e che ha raccontato a Storie italiane: «Ha sofferto tanto, era paralizzata nel lato destro e non riusciva più nemmeno a parlare, è stato un calvario». Due anni fa l’attrice era stata colpita da una emorragia cerebrale e quando si era rimessa era andata lei stessa in Tv a parlarne, con schiettezza e sincerità: «Non provo nessuna vergogna a dirlo.

Tante persone che hanno problemi di salute tendono a nasconderlo. Sei mesi fa ho avuto un’emorragia cerebrale e, successivamente, delle crisi epilettiche dovute alla cicatrice». Nata in Francia nel 1945 da Charles Spaak, uno sceneggiatore belga molto famoso, e da Claudie Clèves, un’attrice francese, Catherine ebbe come molti divi di un tempo una vita fuori del comune. La sua era una famiglia facoltosa e colta (lo zio paterno fu primo ministro belga sua nonna senatrice), ma non espansiva e attenta alle esigenze emotive dei suoi rampolli.

E infatti Catherine venne mandata in collegio a nove anni, insieme alla sorella. Quando ebbe 15 anni il padre le firmò un lasciapassare con il quale la ragazza poteva espatriare e muoversi liberamente in Europa. Era il 1960, e Catherine debuttò in Italia con il film Dolci inganni di Alberto Lattuada in cui interpretava un’adolescente spregiudicata e maliziosa, la classica Lolita, ruolo che riprese in moltissime pellicole successive della commedia italiana, trasformandola nel sogno erotico vivente degli spettatori.

Forse il film che la consacrò giovanissima fu il mitico La voglia matta con Ugo Tognazzi, del 1962. Sul quel set conobbe e si innamorò del suo primo dei quattro mariti: Fabrizio Capucci, fratello del famoso stilista Roberto. Lei aveva 17 anni e rimase incinta, i due si sposarono ma lo scandalo fu grandissimo. Nel 1963 nacque Sabrina, con la quale Catherine cercò di espatriare, insofferente alla morsa della famiglia Capucci, ma in quanto minorenne venne arrestata dai carabinieri sulla frontiera italiana e riportata a casa del marito.

Ne seguì poi un processo con i suoceri che ottennero la custodia della bambina, perché Catherine “era di dubbia moralità in quanto attrice”, stabilì la corte. «Il giudice rovinò la vita a due persone, a me e mia figlia», raccontò poi amaramente, poiché i rapporti tra lei e Sabrina, a causa di questa frattura iniziale furono sempre inesistenti.

Negli anni a venire, Spaak divise il set con i tutti mostri sacri della cinematografia italiana: Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Alberto Sordi. Una volta divorziata da Capucci, si sposò con Johnny Dorelli, padre di suo figlio Gabriele e suo marito fino al 1978, lasciato successivamente perché lui non sopportava che lei facesse l’attrice.

Con gli Anni 80 arrivò una nuova carriera, quella in Tv. Tenne a battesimo Forum, nel 1988, ma viene oggi ricordata soprattutto per il programma Harem. Catherine si inventò un modo di intervistare le donne tutto suo: garbato, educato e incisivo. Nessuna delle sue ospiti era in grado di resisterle. Per quindici anni il suo salotto tenne banco, mentre la vita andava avanti: altri libri, altri film, una relazione quasi ventennale, fino al 2010, con il terzo marito, l’architetto Daniel Rey.

Durante gli ultimi anni l’abbiamo vista in una fugace apparizione all’Isola dei famosi e con un nuovo marito, Vladimiro Tuselli, più giovane di 18 anni. In ogni intervista l’attrice ha sempre parlato del grande dispiacere del mancato rapporto con la figlia. Ma alla fine le due donne, dopo quarant’anni, si sono riappacificate: la sorella ha raccontato che Sabrina è stata accanto alla mamma nei suoi ultimi mesi di vita. Catherine se n’è andata in pace.



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