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Mario Biondi: chi è la prima moglie Monica Farina, la sua formazione musicale, età, carriera, figli



Mario Biondi lo conosciamo tutti per essere un noto artista ed uno dei cantanti più amati della musica italiana. Grazie al suo timbro Blues è riuscita a catturare l’attenzione di milioni di Italiani che lo tengono sempre con tanto affetto. Ad ogni modo, che cosa conosciamo di lui e della sua vita privata? Sapete che ha avuto due mogli e 9 figli? Oggi è felicemente fidanzato con una donna della quale però non si hanno molte informazioni . Facciamo ad ogni modo mggiore chiarezza sulla sua vita privata.



Mario Biondi, chi è la prima moglie

Il noto cantante è stato sposato una prima volta con Monica Farina e insieme sono stati per ben 15 anni. Dalla mia moglie il cantante ha avuto ben sei figli ovvero Marzio, Zoe, Marica, Louis Mario, Ray, Chiara. In seguito alla separazione i due sono comunque rimasti in buoni rapporti soprattutto per il bene dei loro figli. Ma che conosciamo in realtà di Monica e della sua vita privata?

Chi è Monica Farina

La donna è nata a Parma in una famiglia dove tutti i quali fossero appassionati di musica. Il nonno Sergio Infatti suonava la batteria a livello amatoriale ma aveva una grande passione per la musica in generale. La zia era una corista e suonava al Teatro alla Scala di Milano mentre il papà Jimmy era un patito di rock e blues ed ha trasmesso proprio la passione per Joe Cocker. Sì da bambina ha seguito il suo papà nelle prove con la sua band ed ha collaborato in numerosi concerti. Ha avuto anche diverse esperienze con musicisti professionisti e nonostante fosse molto giovane ha iniziato a girare proprio nella provincia di Parma facendo anche tante serate e matrimoni.

La formazione musicale

Nel corso della sua vita Monica si è appassionata così alla Play Music e si è incanalata e verso il soul, R&B e il Gospel, alla musica leggera americana.Luther Vandros, Ray Charles, Diana Ross, Dianne Worwik, Phil Parry, Bebè Winans, Brian McKnight, Stevie Wonder, Yolanda Adams, R Kell, questi alcuni dei pilastri della sua formazione musicale.“In questa musica non ti devi nascondere, ma far emergere e condividere ciò che sei, e che hai. Le persone sono pronte ad emozionarsi quando percepiscono spontaneità, e poi senza dubbio ci vuole anche un po’ di follia sana, cioè mettersi in gioco e a disposizione della musica stessa, in modo molto umile e intenso”. Questo quanto dichiarato nello specifico da Monica nel corso di un’intervista.



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