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Sapete tutti chi è Fausto Pinna? Età, moglie, compagna, Iva Zanicchi, figli



Iva Zanicchi e Fausto Pinna sono compagni dal 1986. Fausto Pinna, 72 anni, nato in Sardegna nel 1950, è un noto produttore musicale con molti anni di esperienza dietro le quinte. Nella sua lunga carriera ha collaborato con musicisti di fama mondiale e ha incontrato per la prima volta Iva Zanicchi nel 1986 durante la lavorazione dell’album Care colleghe. Da allora i due sono sempre stati insieme.

Nonostante i loro settanta e ottanta anni, Fausto Pinna e Iva Zanicchi hanno dichiarato ai media italiani Pomeriggio 5 e Corriere della Sera che uno dei segreti della loro relazione è che continuano a fare sesso. Secondo la Zanicchi, “facciamo ancora l’amore, perché fare l’amore fa bene alla vita, a qualsiasi età. Ogni donna, a qualsiasi età, dovrebbe gridare amore emotivo e fisico al proprio uomo”. Pinna e la Zanicchi sono legati da 36 anni. Lui è simpatico, si divertono. Lei lo fa ridere; lui, a sua volta, lo prende per la gola perché è un grande cuoco”.

Biografia

La cantante Iva Zanicchi è dotata di una voce potente, capace di emozionare il pubblico con le sue performance. Nel 1970 Alighiero Noschese la definì il pollice della canzone italiana; una delle personalità musicali più importanti del nostro Paese insieme a Mina, Ornella Vanoni e Milva. Soprannominata l’Aquila di Ligonchio e definita da alcuni addetti ai lavori l’Amália Rodrigues italiana, fa parte di un quintetto di grandi voci femminili italiane degli anni Sessanta e Settanta – tra cui Mina (la tigre di Cremona), Patty Pravo (la civetta di Venezia), Orietta Berti (l’usignolo di Cavriago) e Milva (la pantera di Goro) – che sono state tutte lodate per la loro bellezza vocale. Si è esibita nei teatri di tutta Europa e di altre parti del mondo.

È stato parlamentare dal 2008 al 2014 e ha pubblicato album come Come mi vorrei (1991), Fossi un tango (2003), Colori d’amore (2009), In cerca di te (2013) e Gargana (2022). Ha scritto anche un’autobiografia intitolata Nata di luna buona nel 2019 e un romanzo intitolato Un altro giorno verrà nel 2022.

Sulle note di Romagna mia, con un valzer leggerissimo che faceva venire voglia di unirsi a lei e volteggiare, Iva Zanicchi ha riacciuffato la gara di Ballando con le stelle, battendo allo spareggio Paola Barale e Dario Cassini, eliminati dallo show, ma speranzosi nel ripescaggio. «Non mi aspettavo di andare allo spareggio. Ero tranquilla, pensavo di aver fatto benino il samba, e invece nulla, mi hanno castigata.



Per fortuna ce l’ho fatta Devo tutto al pubblico: sono stata salvata dalla gente che mi ha votata, mi vuole bene e io ricambio. Sono già carica per la prossima puntata». Sei sempre stata così attiva? «Macché! Di indole sono una pigra, nemmeno mi alzavo dal divano. Ma mi diverto talmente tanto a ballare che mi si è aperto un mondo. Da due o tre anni Milly Carlucci mi proponeva di partecipare al suo show, quest’anno mi sono detta: ora o mai più. Ho 82 anni, molto spesso me lo dimentico. Comunque all’inizio nessuno avrebbe scommesso su di me, mia figlia era preoccupata, temeva potessi farmi male, e invece sono ancora qui.

Mi alleno, mi preparo, mi diverto, a volte la butto in caciara e faccio quello che mi va: hai visto che ho fatto anche il ponte, inarcando tutta la schiena, dopo un boogie? Il mio ballerino non ci poteva credere». Lui e tutta la gente che ti ha ammirata. È un traguardo anche questo, non trovi? «I giovani mi fanno un sacco di complimenti, non sai che piacere mi fa! E poi, sinceramente, vorrei essere di esempio per le donne. Io so che alla mia età posso no subentrare l’apatia, la solitudine e, talvolta, anche la depressione. Bene: per vincerle bisogna essere attivi, avere slancio ed entusiasmo, andare in balera a ballare il liscio. E far battere il cuore, lasciarsi andare alla tenerezza.

L’amore, e fare l’amore, proprio come il ballo, sono toccasana. Fanno bene al cuore, all’umore, alla pelle e mantengono giovani». Sembri un’eterna innamorata. Il mio Pippi (il compagno Fausto Pinna, al quale è legata dal 1986, ndr) mi fa sempre i complimenti, mi dice: “Come sei bella”, anche quando mi sono appena svegliata dal letto. Mi fa sentire desiderabile, accudita e amata. Certe attenzioni sono una bella benzina per l’anima».



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