Greta Mauro: chi è la conduttrice di Linea Verde Link, età, carriera, vita privata, marito, vittima di stalking



Greta Mauro la conosciamo tutti per essere nota presentatrice Linea Verde link nuovo programma a tema Green in onda su Rai 1. Ma che cosa conosciamo di lei e della sua vita privata? Chi è davvero Greta Mauro e cosa conosciamo di lei?



Greta Mauro, chi è la presentatrice di linea verde link

È nata a Roma ed ha frequentato il liceo classico sempre nella capitale, poi ha studiato Scienze Politiche alla Sapienza. Ha affermato di amare e odiare nel contempo anche la sua città. Da sempre la sua più grande passione è stata il giornalismo. Pare che sin da piccolina abbia avuto questa grande passione e durante gli anni universitari ha iniziato ad essere autrice di alcuni programmi di storia.”Poi ho iniziato in Rai e più avanti sono finita a lavorare in alcuni programmi di attualità e cronaca, dove facevo dei servizi”. Questo quanto raccontato dalla stessa nel corso di un’intervista che ha rilasciato a interviste romane.

Carriera

Ha esordito in RAI iniziando a lavorare con Michele Santoro e poi successivamente è passata a La7 dove ha condotto Atlantide insieme a Mario Tozzi. Successivamente ha affiancato a Nicola Porro alla co-progettazione di Virus il contagio delle idee. E’ poi passata a Mediaset dove ha condotto Matrix e adesso invece è pronta a portare avanti questa nuova esperienza con il programma Linea Verde link a tema Green.

Vita privata

Per quanto riguarda la sua vita privata sappiamo che è sposata con Giulio, dal quale ha avuto poi due figli. Così come ha raccontato lei stessa purtroppo in passato è stata vittima di stalking da parte di un uomo. Così come riporta il Corriere della Sera sembra che tutto sia iniziato nel momento in cui Greta ha iniziato a lavorare nell’ emittente di Urbano Cairo. Lo stalker aveva iniziato con l’ inviare un messaggio alla conduttrice su Facebook e poi le avrebbe spedito delle mail e piazzato sotto casa sua. Ovviamente la Mauro non ha mai dato corda al suo stalker ma lui non si sarebbe fermato davanti a niente ed a nessuno nonostante avesse capito di non avere alcuna speranza. Ad un certo punto l‘uomo Avrebbe iniziato ad inviarle delle mail piuttosto minacciose e a fare degli appostamenti in strada e questo costrinse la giornalista a denunciarlo. Nel 2015 è poi è arrivata la condanna per l’uomo a 6 mesi per atti persecutori.



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