Augusta Iannini ha avuto per anni una carriera impressionante al fianco di uno dei giornalisti italiani di maggior successo. Ecco come ha trascorso la sua vita.
Augusta Iannini è nata in Italia da una famiglia nobile. Com’era la sua vita prima di sposarsi e avere figli? Scoprite qui la verità su di lei, dalle origini alle scelte personali. La storia della sua vita racconta di una persona affascinante e influente nel campo del diritto…
Chi è Augusta Iannini?
Augusta Iannini è nata sotto il segno della Capra a L’Aquila, il 20 gennaio 1950, ha studiato al Liceo Classico e si è laureata alla Sapienza in Giurisprudenza. Ha iniziato la carriera di magistrato nel 1977, dopo aver superato l’esame di stato, con la nomina a magistrato di sorveglianza sulle carceri. Tra il 1980 e il 1983 è stata giudice istruttore del Tribunale di Roma. Per 10 anni, fino al 2001, è stata giudice per le indagini preliminari e ha presieduto numerosi processi per frodi bancarie e reati contro la pubblica amministrazione. Successivamente ha lavorato per il Ministero della Giustizia con incarichi di responsabilità.
Il matrimonio di Bruno Vespa e Augusta Iannini
Augusta Iannini si è sposata nel 1975 con il giornalista e conduttore Bruno Vespa, dal quale ha avuto due figli, Federico e Alessandro. La professione di Bruno Vespa lo ha portato a sposare Augusta Iannini e insieme hanno due figli, Federico e Alessandro Vespa. Quando Bruno Vespa conobbe Augusta Iannini, ne rimase incuriosito e poté così svolgere la sua professione di giornalista radiofonico. A differenza della madre, Alessandro Vespa, che studiò legge come professione, il padre studiò giornalismo radiofonico. Nonostante la fama nei rispettivi campi, Augusta Iannini e il suo consorte conducono una vita riservata. Vivono a Roma e hanno una casa molto chiacchierata a Piazza di Spagna (che, oltre a essere difficile da vedere, pochi hanno la possibilità di fare).
Curiosità su Augusta Iannini
Il profilo Instagram del magistrato Iannini è blindato, mentre gli aggiornamenti di Facebook sembrano fermarsi al 2018. Nel 2012 è stata nominata vicepresidente dell’Autorità Garante e ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Per il suo lavoro ha ricevuto diversi riconoscimenti, tra cui il Premio Bellisario per la Giustizia (2009) e il Premio Minerva alla carriera (2012). Secondo Diva e Donna, ama il cinema, la montagna e le lunghe passeggiate. Il patrimonio netto di Augusta Iannini è disponibile. Nel 2014, Giornalettismo ha riportato che ha ricevuto uno stipendio di 173.990 euro come vicepresidente del Garante della privacy.
Add comment