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Teresa figlia di Jovanotti, ultime notizie



La 22enne figlia del cantante rivela di aver combattuto un tumore al sistema linfatico. «Era cominciato con un prurito alle gambe, non passava, poi la diagnosi a giugno, 6 cicli di chemio. Ho
ancora paura del mio corpo ma sono guarita». Esulta papà Jova: «Lei è stata pazzesca. Sono fiero»



A 22 anni, Teresa, la figlia di Lorenzo Cherubini e di Francesca Valiani, è la «roccia di famiglia», secondo la mamma; «una tigra, pazzesca», a dirla con papà Jovanotti. Perché Terrywho cartoons, la talentuosa disegnatrice si fa chiamare così sui social, sempre molto riservata, per una volta ha parlato di se stessa. Per dire che dopo sette mesi di cure e quasi due anni di sofferenza ha vinto lei contro il tumore: «Il 3 luglio 2020 mi è stato diagnosticato un linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico.

Tutto è iniziato ad agosto del 2019 con un prurito alle gambe. Non ci ho dato peso pensando che sarebbe andato via con il tempo. I mesi passavano e non faceva che peggiorare. A giugno 2020 si era sparso per tutto il corpo, non riuscivo a dormire più di un paio d’ore a notte, avevo la pelle piagata. Quando mi si è ingrossato un linfonodo sotto il braccio ho capito che era qualcosa di più serio e questo ha portato finalmente a una diagnosi e a un piano di cure».

Teresa, che dopo una parentesi di studi in Medicina a Londra da anni frequenta a New York la School of Visual Art, si è fatta seguire dagli specialisti dello leo a Milano. Anche papà Jovanotti era scomparso dai radar. Oggi sappiamo perché. Spiega Teresa: «Per gli ultimi sette mesi ho tenuto un segreto. Ho fatto sei cicli di chemioterapia. La chemio non mi ha fatto cadere i capelli del tutto, ma dopo l’ultimo trattamento ho deciso di rasarmi come segno di un nuovo inizio.

Dopo mesi di ansie e paure sono ufficialmente guarita». Papà Jova è raggiante: «Gli esami di fine terapia hanno detto che la malattia se n’è andata, oggi per noi è un giorno bellissimo, lei è stata pazzesca. Terry e la sua mamma sono state due tigri, sono così fiero di loro», scrive sui social Jova.

E mamma Francesca: «È stata lei la roccia alla quale io e Lorenzo ci siamo aggrappati, non il contrario». Solida e lucida fino all’ultimo, Teresa riflette: «Il cancro è una malattia molto solitaria, ma il supporto di chi ti sta vicino è fondamentale, io non ce l’avrei fatta senza di loro. La paura non è andata via, ci vorrà del tempo perché possa fidarmi di nuovo del mio corpo, ma non vedo l’ora di ricominciare a vivere».



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