Simona Ventura non è conduttrice televisiva in Italia ha sempre avuto un successo enorme. Lei è uno dei personaggi che riesce a captare il pubblico e tenerlo a sé. Questa sera Avrei due andrà in onda in prima serata nuovo format di successo Game of Games scopriamo qualcosa in più su di lei.
Simona Ventura è nata a Bentivoglio, in provincia di Bologna Vibo esattamente il l primo Aprile 1965, attualmente ha 56 anni ed è Nata sotto il segno dell’Ariete. La prossima volta in TV risale negli anni 80 quando la donna partecipa tantissimi programmi televisivi di successo. Simona Ventura è stata la conduttrice per moltissimi anni dell’Isola dei Famosi, poi successivamente nel 2011 ne ha partecipato come concorrente ed ha avuto un grande successo da parte del pubblico. Tra gli innumerevoli programmi da lei Condotti ci sono: selfie le cose cambiano, Temptation India, Notti sul ghiaccio.
La tua vita privata la conosciamo benissimo, Simona Ventura è stata sposata per moltissimi anni con l’ex calciatore Stefano Bettarini dalla loro Unione sono nati due figli: Niccolò e Giacomo. Più avanti la coppia ha divorziato per via dei tantissimi tradimenti da parte di Bettarini. Attualmente Simona Ventura una relazione con Giovanni terzi. La conduttrice nel 2014 ha adottato una bambina di nome Caterina.
La forza delle donne. Quelle capaci di non abbattersi mai, di affrontare le montagne russe della vita, nel lavoro, così come nel privato, con tenacia, ottimismo e speranza.
«Ho accettato immediatamente »
Quelle in grado di essere autenticamente amiche e fare squadra. Quelle come Si-mona Ventura e Paola Perego raggianti alla vigilia del debutto della loro nuova avventura professionale che le vedrà fianco a fianco al timone di Citofonare Rai 2: in onda ogni domenica alle 11.15, a partire dal 3 ottobre, su Raidue. Le due primedonne della nostra Tv si raccontano con profonda sensibilità e grande generosità al nostro settimanale.
Simona, come sarà il vostro Citofonare Rai 22 «Il nostro obiettivo sarà quello di intrattenere con leggerezza gli italiani al mattino del cosiddetto dì di festa. Credo che noi tutti abbiamo bisogno in questo periodo di un po’ di spensieratezza e di divertimento». Quando Paola Perego ti ha proposto questa avventura televisiva in tandem, quanto tempo hai impiegato prima di dirle sì? «Ho accettato immediatamente e con grande entusiasmo. Sono anni che io e Paola pensavamo a un programma insieme. Ecco perché ho accettato alla velocità della luce. Ci piaceva l’idea che dalla nostra amicizia potesse scaturire una trasmissione che ci vedesse l’una accanto all’altra».
Non è così frequente, specialmente in Tv, trovare due professioniste capaci di fare squadra, di collaborare con entusiasmo e di essere l’una solidale nei confronti dell’altra…
«Tra donne c’è spesso una spietata competizione, motivata anche dai pochi spazi a disposizione. E certo gli uomini ne hanno approfittato di queste divisioni tra donne. Credo che il nostro possa essere davvero un esempio virtuoso di come noi donne possiamo fare squadra e lavorare assieme. Sarà bello offrire questa nostra concreta e autentica testimonianza».
Sei pronta a insegnare a cucinare in Tv a Paola che, onestamente, ammette di essere davvero digiuna della materia? «È una bella lotta (ride, ndr)\ Tra le due non so chi è messa meglio…Anche nel mio Cooking Simo che realizzo con mia madre e mia sorella, io sono quella che mangia, o che al massimo viene messa a tagliare le verdure». Tra le qualità di Paola qual è quella che apprezzi di più?
La nuova coppia della domenica televisiva, Paola Perego e Simona Ventura (le vedremo dal 3 ottobre dalle 11,10 in Citofonare Rai2), ha accettato di raccontarsi a 360°.
Com’è nata l’idea di lavorare insieme?
Paola: «È venuta a me. C’era la proposta di un contenitore per la mattina della domenica e volevo fare qualcosa di diverso dal solito. Così, ho pensato che sarebbe stato divertente condividerlo con un’amica».
Simona: «Infatti, il programma nasce proprio dalla nostra amicizia. Da tempo avremmo voluto lavorare insieme e al direttore di Rai Due l’idea è piaciuta moltissimo».
In realtà, siete sempre state vissute più come rivali che amiche.
P: «Capisco la sorpresa. Ma se in passato tutti ci consideravano antagoniste è solo perché appartenevamo a scuderie diverse ed entrambe conducevamo reality di successo: L’Isola dei famosi e La Talpa .La verità è che non ci conoscevamo neppure, visto che io vivevo a Roma e lei a Milano».
S.: «Non c’era niente di personale, non avevamo avuto l’occasione di conoscerci». E poi, cos’è successo? P: «Nel 2017 conducevo Parliamone… sabato, un talk che è stato improvvisamente sospeso per un servizio sulle donne dell’Est, ritenuto lesivo.
In quel frangente Simona ha scritto un tweet di solidarietà, così l’ho chiamata per invitarla a cena. Lei è venuta a Roma e dopo un po’ di imbarazzo iniziale abbiamo capito di avere tante cose in comune pur essendo diversissime.
La verità è che insieme ci ammazziamo dalle risate! Speriamo di portare questa atmosfera anche in tivù». S.: «È cominciata proprio così, mi era venuto spontaneo scrivere quel tweet di conforto. Paola era molto abbattuta per ciò che era successo e capivo il suo stato d’animo perché anch’io ho vissuto momenti difficili.
Poi abbiamo cominciato a frequentarci ed è nata l’amicizia. Ora dobbiamo riuscire a dimostrare che due donne possono condurre un programma senza litigare e senza gelosie». In cosa siete diverse? P: «Siamo come il giorno e la notte». S.: «Lei è decisamente più buona». Chi è più romantica? P.: «Credo Simona, si nota anche sui social».
S.: «Paola, sicuramente». Cosa le invidi? P. : «L’esuberanza in video. A inizio carriera io ero timida e ho avuto degli attacchi di panico». S.: «Solo il nipotino, Pietro (figlio di Giulia, che la Perego ha avuto da Andrea Carnevale, ndr). Paola è una nonna meravigliosa. Anche se per il momento non vorrei diventarlo perché i miei figli sono ancora giovani. In comune abbiamo le nostre famiglie allargate».
Anche in amore siete realizzate? P: «Dopo 25 anni con lo stesso uomo (Lucio Presta, agente di spettacolo, ndr) sicuramente sì. Certo, abbiamo alti e bassi e io sono un po’lunatica. Per esempio, faccio una colazione diversa tutte le mattine. E siccome è Lucio che la prepara, ha imparato a chiedermi prima cosa voglio. Però, sono anche per il vivi e lascia vivere, che facilita la vita a due».
S.: «Direi realizzata, fortunata e felice. Con Giovanni (Terzi, giornalista, ndr) mi sento protetta. D’altra parte, credo di essere una compagna attenta e coinvolgente, non mollo su nulla. Ma se in amore sono femminile, nel lavoro sono piuttosto maschile».
Che difetto vedi nell’altra? P: «Ancora nessuno, ma verrà fuori». S.: «Paola non ne ha. Di me dice che sono poco concentrata. È vero: ho sempre la testa piena di pensieri, mentre lei l’ha sulle spalle».
La talpa e L’isola dei famosi sono stati due vostri successi. Qualche rimpianto? P: «Io e la La talpa siamo una cosa sola. È stato il primo reality game in Italia, è nato con me e se tornasse in video condotto da altri mi spiacerebbe molto». S.: «Erano programmi che ci eravamo cucite addosso. Però, vedere L’isola con presentatori diversi non mi ha dato fastidio, anzi. Pensavo a quanto fosse pesante sentire i continui confronti con me. È che ci sono programmi che “appartengono” al conduttore. Riuscireste mai a immaginare Amici senza Maria De Filippi? ».
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